Innanzi tutto grazie alla carissima Excalibur, che mi ha conferito un altro premio R-Evolution, mettendo come motivazione la varietà degli argomenti trattati e le bellissime fotografie (ma grazie!!!!).
Queste è una teglia di verdure facile da preparare e gustosissima! Tra l'altro è anche piuttosto dietetica, visto che le verdure si cuociono con un po' di olio e brodo vegetale. E' una delle numerose sperimentazione di Gateau di verdure che sto facendo in questi giorni, le altre ve le posterò prossimamente.- 1 melanzana da circa 400 grammi
3 grosse zucchine
4 patate di medie dimensioni
1 grossa cipolla
2 mestoli di brodo vegetale
Olio evo, sale e pepe
Disporre le fette di melanzane, cospargere di cipolla, olio, sale e pepe.
Tagliare le zucchine per lungo, a fette non troppo spesse, e disporle in orizzontale, finire con le fettine di cipolla. Versare due mestoli abbondanti di brodo vegetale caldo, quindi sale, pepare e condire con un filo di olio.Coprite con un foglio di alluminio.

Infornare a 200 gradi nel forno già caldo, sul secondo ripiano dal basso.
Togliete dopo 30 minuti l'alluminio, e continuate la cottura per almeno un'ora e 20, anche un'ora e trenta (in tutto).
Io ho cotto le verdure dopo pranzo per un’ora e 20, poi la sera ho infornato sotto il grill elettrico, con un filo di olio, per altri dieci minuti abbondanti.
Buon week end a tutti, voi che potete divertirvi e dormire fino a tardi...:-((






















Questo periodo, oltre che per gli impasti lievitati, mi è presa la fissa per i plumcake (da quando ho comprato lo stampo apposito).
Sicomme avevo un’arancia raminga per la cucina ( ma quando arriva l'estate, coi suoi frutti meravigliosi? mi sono stufata di mele, pere etc, voglio il cocomero!!), allora ho pensato di elaborare (un po’ a occhio) un dolcetto per utilizzarla: dolce e morbido, con una glassa aromatizzata all’arancia.
Per uno stampo 30 per 12 centimetri
Qualche tempo fa, siccome mi piace molto il grano duro, ho fatto il pane senza impasto solo con questo tipo di farina, ma il risultato non mi ha entusiasmato, perchè è rimasto un po' duretto.
Allora sono andata a curiosare nell'interessante sito di Gennarino sul 

L’altro giorno ho provato a fare il Babà di Artusi: stupidamente ho seguito la ricetta sull’Enciclopedia della Cucina di Repubblica, senza andare a controllare l’originale.
Per curiosità sono andata a controllare la ricetta originale, mannaggia a me: nelle istruzioni di Artusi, infatti, era specificato che l’impasto andava lavorato sì a lungo, ma non sul piano con le mani, bensì nella ciotola col mestolo, praticamente al pari di un ciambellone o della frolla all’olio.
La seconda sperimentazione del Babà è andata meglio, ma quella ve la posto la prossima volta.
Ed' arrivato l'ultimo regalo di compleanno, quello più desiderato, a cui ha partecipato in massa tutta la famiglia: no, non sono i pomodori, ovviamente
Ma una macchina fotografica d'eccezione (e non tacciatemi di pubblicità occulta, please)
Voi non mi potete vedere ma sto saltellando per la stanza in preda ad una gioia incontenibile!
Risultato: colori meravigliosi, il rosso dei pomodori è perfetto, nonostante la luce scarsa (infatti piove)...per non parlare della definizione e la nitidezza, che purtroppo sul blog non si può apprezzare adeguatamente...
Cuocere a fuoco dolce, col coperchio semichiuso, per circa 15-20 minuti, fino a quando i pomodori sono ammorbiditi e il sughetto rappreso.