I miei viandanti

giovedì 3 settembre 2009

Racconto d'Estate

Ed eccoci davvero tornati alla normalità, fin troppo.
Come ho accennato nel post precedente, erano parecchi giorni che mi crogiolavo nella pigrizia, almeno per quanto riguarda il blog (visto che ho lavorato a ritmi infermali).
Però, alla fine, qualcosa di questa vacanza stile "Heidi il tuo nido è sui monti" ve la voglio davvero raccontare, vista la bellezza e l'incanto di quei luoghi per cui, siate pazienti, e via col viaggio!




Non è certo la prima volta che passiamo una splendida vacanza in montagna,ma il fascino delle Dolomiti rimane intatto ogni volta che si cominciano ad intravedere i profili verzuti e imponenti del Trentino.
Il viaggio da Roma è lungo,interminabile, tutto in salita, e non solo metaforicamente: l’autostrada si snoda bollente e trafficata, scorrevole e ampia fino a Firenze, passando per paesaggi aggraziati, dalle popoloso campagne laziale attraverso le dolci colline umbre.

Quando, dopo tre ore, si cominciano ad intravedere le file di cipressi e campi di girasoli, vigne ordinate e colline coperte di ulivi e graziosi casali, sappiamo di essere in Toscana.
La zona intorno a Firenze, rovente e caotica, interminabile tra infiniti paesini e amene frazioni, il traffico che circonda tutte le grandi città; e uno dei peggiori e intasati tratti autostradali, quella Firenze Bologna punto di passaggio e di snodo verso il nord, un pezzo di strada che pare non finire mai, una fila ininterrotta di tir e camion che corre attraverso una pianura piatta, infuocata e nebulosa: Bologna,Modena, Mantova, e poi piano piano si comincia a salire: quando si arriva al Lago di Garda, la meta comincia a non essere così utopica, infine, quanto può mancare?




Fin dalle sue propaggini meridionali, il Trentino appare subito fresco,verde, movimentato finalmente, dopo tanta pianura calda e assolata. Ma la regione è più grande di quanto sembri, i paesini graziosi incastonati tra le conifere, ognuno con la sua chiesa dal campanile a guglia di tegole rosse, tra prati verdi e pascoli, si stendono per decine di chilometri.
La provincia di Trento, la Val Gardena, e finalmente Bolzano. La parte nord, quella dell’Alto Adige, è quella che conosciamo meglio, proprio al confine col Veneto e con l’Austri, e forse anche la più bella.

La lunghissima e verdeggiante Val Pusteria, dalle dolci montagne e le baite di legno inondate dal sole e colorate da cascate di petunie e gerani lussureggianti, che non vengono bene in nessun altro luogo del mondo come questa valle d’incanto,ecco la meta della nostra vacanza.




Ed eccoci, finalmente, nella meravigliosa Valle di Braies, non lontano da Dobbiaco e Brunico: si segue da Bressanone la lunga Via di Pusteria, sempre animata, e ci si infila in una valle verdissima, dagli immensi prati fioriti, e stretta tra imponenti montagne rocciose, quelle che si specchiano, poco più in alto, sul Lago di Braies.

In questa silenziosa e amena valle si snocciolano paesini minuscoli, di poche case cariche di fiori, mentre sulla strada si affacciano graziose baite e aiuole colorate.

La nostra meta è il piccolo paese di San Vito (siamo partiti da un San Vito per arrivare ad un altro, da quello Romano a quello di Braies): la graziosa chiesetta spicca vezzosa in mezzo al prato, attorniata da un minuscolo cimitero cinto da un muretto. Il sole della mattina rende i colori brillanti e saturi, mentre la luce calda del tramonto accarezza le pietre e le croci di ferro, creando ombre suggestive sul prato.





E, oltrepassato il centro del paesino, eccoci in dirittura di arrivo, verso il nostro albergo, il Pragserhof.





L’albergo è grazioso, con un balcone dalla ringhiera in legno traforato che corre su tutte e tre i lati, ornato da una profusione di surfinie in quattro di gradazioni di rosa, dal chiaro al viola. Gli interni sono impreziositi da ringhiere in ferro battuto, di ispirazione vagamente medievale.
Il ristorante ha rivestimenti in legno scuro e lampade in pergamena, un ambiente un po' scuro e suggestivo, in cui mangeremo a pranzo e a cena.
Poco dopo si aprono graziosi tinelli con stoffe tirolesi e tendine di pizzo, affacciati sulla valle. La sera, visto che da queste parti non c'è vita mondana, si rimane spesso in questi ambienti a leggere il giornale, giocare a carte o prendere un the caldo.
E ora la nostra camera, una stanza ampia, con mobili chiari, lineari, il piumone d’oca ripiegato ordinatamente sul letto, che ci pare troppo pesante per questa stagione ed invece il fresco della notte, soprattutto dopo le gelide piogge che spesso bagnano improvvisamente questi cieli, ci spinge sotto le coltri, tutti raggomitolati, mentre il ticchettare violento delle gocce sui vetri culla il nostro sonno.



Il panorama dalla nostra finestra e tutto intorno all'albergo è qualcosa da togliere il fiato, e i posti che ci aspettano lo sono ancora di più...

21 commenti:

  1. Aah, che pace... che magia queste foto. Il verde brillante dei prati, il rosa dei fiori... amo l'Alto Adige! Sai, anch'io ho trascorso una vacanza in posti che ricordavano libri di favole: Germania, Francia del Nord e Lussemburgo!

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  2. Questo è il mio ideale di vacanza, rilassante, fresca tra verdi prati.
    Hai fatto delle foto bellissime, mi hai fatto sognare, perchè per ora sono qui attanagliata da un caldo che non ha intenzione di passare!
    Un abbraccio
    Evelin

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  3. Bei posti eh???? Belle le tue foto che mi farebbero voglia di ripartire immediatamente! Anche noi siamo tornati qualche giorno fa dal Tirolo Austriaco... e quest'anno la partenza è stata molto triste... troppo belle le vacanze in quei meravigliosi posti :-) Un bacio Laura

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  4. andavo proprio in quella valle da piccola con mamma e papà in tenda....il lago di Breis era una meraviglia per me e vedo che tutto è rimasto ancora molto bello e ordinato, pulito e fresco...che desiderio riveder quelle montagne perfette! un bacione e buon rientro

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  5. Grazie della rinfrescata e...aspetto di leggere il resto.
    Ciao!!

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  6. Che spettacolo...che luoghi incantevoli! Ora ci credo che il ritorno alla la vita di tutti i giorni è difficile!!!!...
    Quello che adoro di più delle vacanze in montagna è l'aria, così fresca e pulita....
    un abbraccio

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  7. Bentornata cara, immagini da mozzare il fiato...vacanza da invidiarti...a 360 gradi ih ih ih...ovviamente in senso buono!!! Un abbraccio, adesso vado a letto ma domani leggerò tutto con calma!! Baci

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  8. Che foto stupende! Dev'essere stata una bellissima vacanza! Bentornata

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  9. Siamo stati anche noi in vacanza in Alto Adige, ma in Val Venosta con alla fine un piccolo soggiorno in Val Gardena.. Che meraviglia, me ne sono innamorata, di montagna d'estate!...

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  10. spledido racconto e che belle foto, sei una professionista, non c'è che dire ;-) Anche se preferisco il mare....ogni tanto vorrei godermi il fresco e questi luoghi incantati...un paesaggio dove ti aspetti fate e folletti!!!
    a presto col resto...

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  11. che meraviglia!!!....non dico altro, bastano le tue parole...
    ciao Reby

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  12. Che piacere vedere queste foto!
    e' una zona che non conosco ma che penso un giorno di visitare. Spero.
    Ben tornata, anche se è triste, vabbè!

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  13. non sono mai stata in Alto Adige...le foto sono bellissime..e qui fa sempre più caldo..

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  14. Carissima Laura,
    che refrigerio le tue foto e il tuo racconto. Posti splendidi che conosco anch'io e dove mi trasferirei molto volentieri. Ogni volta che ci vado mi riportano alla mente le favole e grido come una scema 'dov'è Heidi?'.
    E riescono a darti la giusta carica per ricominciare. Altro che il mare che già dopo 2 ore ti senti addosso la fatica di una settimana.
    Comunque bentornata...
    Un abbraccio
    Anna

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  15. @ Ivy: mi piacciono i colori, e anche la pulizia e la cura, che meraviglia!

    @ Evelin: purtroppo anche qui a Roma si muore, mentre al nord faceva un frescolino...

    @ Laura: siamo arrivati anche ad Innsbruck, sono posti veramente belli!

    @ Lo: nonostante i turisti, sono rimasti posti bellissimi, spettacolari! io non mi stanco mai di tornarci...

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  16. @ Carla: grazie
    :-)
    mi impegnerò per farvi apprezzare anche il resto

    @ Marifra: infatti il ritorno è stato traumatico, mi consolo riguardando le foto...

    @ Elena: ogni tanto mi mancano le vacanze al mare, e penso al tuo bel mare siciliano, però ad agosto proprio no
    :-(
    L'ideale sarebbe adesso, ma chi me ha il tempo?

    @ Valeria: grazie!

    @ Rossa: infatto d'estate è ancora più bella che in inverno, almeno per me che sugli sci sono una vera frana
    ;-)
    Quasi quasi ci si incontrava...

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  17. @ Polinnia: anche a me piace il mare, però quello bello davvero
    :-)
    sono diventata un po' selettiva, lo preferisco bello e deserto, e di agosto non è facile...

    Grazie reby!!!

    @ Morrigan: il Trentino è splendido, e neanche caro...poi la gente è cortese, gentile, tutto pulitissimo, tranquillo...secondo me è una vacanza che si addice ad un certo tipo di persone, e ad una certa età: insomma, sopra i trenta!
    Altrimenti, una noia...

    @ Calendula: beh, tu hai dei posti così belli e vicini...difficile arrivare fino in Trentino! Anche da noi non è che sia vicinissimo, però...

    @ Anna: sì, è un tipo di vacanza che ti ritempra davvero, a me il mare stanca molto, non so perchè...

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  18. Posto davvero da sogno, mi faimpazzire tutto quel verde. Complimenti!!

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  19. Beh hai scelto proprio un paesino tranquillo, lontano dalle "grandi" mete turistiche trentine e altoatesine, che in estate diventano invivibili.Bellissiomi i luoghi, gradevolissimo l'albergo, insomma è un pò lontano ma ne vale la pena

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  20. Mi accorgo che i problemi mi hanno allontanato troppo quando sento prepotente la nostalgia di alcuni blog!
    E, indovina un po, quale certa bella signora mi manca sempre tanto?
    TUUUUUUUUU

    Bellissimo questo tuo racconto di vacanze!

    lo giro subitissimo a GrandeGatto, che da un paio di anni mi vuol portare in Val Pusteria!

    Sia mai che ce la facciamo questo natale!

    nasinasi felici di averti ritrovato!

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  21. Che meraviglia!!!!Ti ci vedo proprio a saltellare sui mondi rincorrendo le caprette...stile Heidi!!!
    Un abbraccio

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Pellegrino che ti aggiri per queste lande incantate, mi farebbe piacere una traccia del tuo passaggio...

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