Abbiamo cominciato l'anno sotto una pioggia battente, e mi pare che la situazione non stia migliorando, d'altra parte nel Nord Italia stanno anche peggio, per cui...
E' anche vero che a Roma la neve non si vede dal 1986, se non sbaglio, quando vedo Milano coperta di una coltre spessa e candida quasi quasi mi viene una botta di invidia.
Pincinelle ai Funghi
E' anche vero che a Roma la neve non si vede dal 1986, se non sbaglio, quando vedo Milano coperta di una coltre spessa e candida quasi quasi mi viene una botta di invidia.
In questi giorni, non so voi, ma io ho proprio voglia di cose calde, una zuppa, un piatto di pasta, un the bollente a metà pomeriggio: è vero che sotto Natale tutti hanno esagerato col cibo, ma alcune volte è proprio il corpo che richiede cibi caldi e sostanziosi, anche perchè la casa sembra non si scaldi mai, anche tenendo i termosifoni accesi per ore. Dicono che sia l'umidità, che se fosse più freddo e più secco si sentirebbe di meno.
Le pincinelle sono un tipo di pasta casareccia composta da acqua e farina, una specie di tonnarelli ma più spessi, e sono ottime con un tipo di sugo rustico e saporito. Io le ho abbinate ad un sugo di funghi misti, piuttosto corposo. Ovviamente si potrebbe fare anche un sugo di funghi in bianco, anche se le pincinelle assorbono molto il condimento e quindi magari verrebbe un po' più pesante, essendoci più olio che in quello col pomodoro.
Pincinelle ai Funghi
Per due persone:
200 grammi di funghi misti (in questo caso surgelati)
una bottiglia di passata rustica
uno spicchio di aglio
verdure per soffritto (cipolla, carota e sedano)
olio evo
parmigiano
150 grammi di pincinelle fresche a persona
Mettere in una capace padella antiaderente (deve poi contenere la pasta) un fondo di olio con le verdure e l'aglio, mettervi i funghi e lasciarli saltare per dieci, quindici minuti a coperchio chiuso, mescolando spesso.
Quando i funghi cominciano ad appassire, aggiungere il pomodoro con un bicchiere di acqua, sale e un pizzico di zucchero.
Richiudere il coperchio e far cuocere ancora 25, trenta minuti, mescolando spesso.
Nel frattempo lessare le pincinelle, scolarle e buttarle nell'intingolo coi funghi.
Mantecare il tutto con parmigiano e servire subito.
Come ti capisco!!! anche io di Roma e mi son scocciata di questa pioggia e freddo.. però a parte l'invidia per la neve del nord Italia mi rendo conto che loro ne hanno l'incubo!!!!! Ottimo questo tuo primo.. mi piace l'idea di una pasta tipo tonnarelli giganti.. il sugo ai funghi è davvero buono.. un bacione...
RispondiEliminaGrazie Claudia, un bel piattone di pasta rustica ogni tanto ci vuole, no?
RispondiEliminaBuona questa pasta, mi ispira proprio!
RispondiEliminaA Palermo c'è pure freddino (sono 9 gradi, ma per me è il gelo!).
Evelin
ciao Laura, buon anno e quanto gusto trovo già nel tuo blog...spero di essere presto cota dal tuo stesso impeto perchè se no qui l'albero rimane fino a pasqua...ma qui la tuo pioggia è un quintale di noiosa neve! :)
RispondiEliminameglio la neve che questa pioggia umidiccia e fastidiosa, almeno è bella da vedere!!
RispondiEliminaCara Evelin, anche qui siamo al freddo, per noi 0 gradi è praticamente il polo nord