Sicuramente voi siete alle prese con le diete post-natalizie, viste le abbuffate.
Noi, al contrario, stiamo festeggiando in ritardo, è il nostro turno di abbuffarci! Già ne stiamo subendo le conseguenze, bisognerà presto rimettersi in riga: nel frattempo, ieri abbiamo fatto la festa alla polenta di mamma, una leccornia condita con sugo di salsiccia e spuntature di maiale, una cosina leggera, insomma.
Da noi, l'ho già scritto, la polenta è un piatto di festa, che si cucina ogni tanto, di solito la domenica, un'occasione speciale, insomma. Niente di meglio per riscaldare una fredda ma solare domenica di gennaio.
Questo è papà, l'addetto allo giramento della polenta.
Uno strato bello consistente di polenta bramata, soda e caldissima, su un letto di sugo e pecorino.
Ed il tocco finale, pronta per essere divorata! Ho fatto appena in tempo a fotografarla, che era già finita...
mamma mia che buono sento già il profumooooooo , l'ho assaggiato alcuni anni fa a natale da una mia cognata che lo preparò era davvero buonissimo ..complimenti al papà!!
RispondiEliminaera buonissima, davvero
RispondiElimina:-))
Ma che bontà questa polenta! mi fa ricordare la serata di capodanno!! complimenti al tuo papà "giratore".. baci baci
RispondiEliminagirerò i complimenti!
RispondiEliminaAnche a me sembra di sentirne l'aroma! Bravi, chiederò a mia suocera di farcela al più presto che ancora non si è data da fare in questo senso (...a chiacchere però non la batte nessuno!). Le lenticchie pure, buone! Le ha mangiate volentieri anche Valentina, la mia bimba.
RispondiEliminaSenti, Geillis: ma che tu conoscevi la prof. di storia dell'arte Brusa?, per caso?
Baci
Laura! é giusto che ora vi prendete un po' di tempo sereno dopo l'influenza...carinissimo il tuo papà! un bacione
RispondiEliminaIo sono polentona sino al midollo e questo piatto mi fa sbavare davanti al monitor! Un abbraccio Laura
RispondiEliminaciao cara,
RispondiEliminama sai che tuo papa'e'un vero portento in cucina!!!
ecco da chi ha preso ;P
un bacione
Sebra buonissima la tua polenta! E il tuo papà mescolatore... che bello!
RispondiEliminaCiaooo
No Criss, non la conoscevo!
RispondiElimina@ Dicembrina: infatti era spettacolare!
@ Mirtilla: direi che ho preso da entrambi, mamma è bravissima in cucina
@ Lo: è stato un risarcimento natalizio in ritardo ma, meglio tardi che mai
Un abbraccio a tutti
Io non mangio praticamente mai la polenta, l'ho solo assagiata due volte. La foto è veramente stuzziacante, sembra squisita, mi vien voglia di cucinarla!
RispondiEliminaEvelin
cara Evelin, non credo sia un piatto tipico siciliano, e neanche romano! Al nord è un piatto ricorrente, anche d'estate, loro la fanno in tantissimi modi, anche come minestra, tipo semolino. D'altra parte su c'è un bel freddino, anche d'estate, per cui...
RispondiEliminaNoi la facciamo tre o quattro volte ad inverno, al massimo, e più o meno sempre col sugo oppure coi broccoletti: invece sarebbe un piatto da riscoprire, perchè è economica, genuina e nutriente!
Eh no, non vale!! Ma che bel puccino!!! E viva il papà che si è preso l'incarico più arduo! Un abbraccio! Cat
RispondiEliminaDecisamente il piatto delle occasioni speciali, quello che sa di calore, di sapori di casa, di tradizione. Anche noi ce la siamo regalata poco tempo fa, assaporandola fino all'ultima forchettata!
RispondiEliminaBaciotti da Sabrina&Luca
Io non sono a dieta e gradisco molto la ricetta!
RispondiElimina@ Elisabetta: Voi del nord sì che ve ne intendete, di polenta...
RispondiEliminaP.s. la zuppa era ottima
@ Luca e Sabrina: infatti è da gustare proprio come una leccornia!
@ Cat: infatti papà è stato proprio bravo