Barcellona, città di mare

Vi siete stancati del mio viaggio a Barcellona?

E' una città talmente colorata, talmente piena di fascino e di varietà, che davvero fotograficamente rende bene. Ho ancora delle foto meravigliose da mostrarvi della salita in funivia al MontJuic, la seconda e terza parte: una visione panoramica quasi a 360 gradi dall'altro della collina, lo sguardo che si perde all'infinito, verso il mare, una visione d'incanto. Dall'alto dl monte avevo già visto tutta l'area del porto commerciale, che si estende sulla destra della città, verso la Costa del Sol, per intenderci.

Ma anche questa gita in golondrina, cioè un piccolo battello chiamato rondine in spagnolo, è stata davvero piacevole: a me piace salire su tutto quello che c'è di particolare, in una città, cioè vederla da tutti i punti di vista possibili, soprattutto quelli alti, e in questo caso una bella gita in battello è davvero una visione particolare, assolutamente da non perdere.

Noi abbiamo fatto l'errore di arrivare troppo tardi, verso le quattro del pomeriggio, e abbiamo perso l'ultima gita di un'ora e mezzo, quella che percorre tutta la costa verso il villaggio olimpico, cioè verso la parte nuova della città, quella con i grattacieli;  mentre noi ci siamo dovute accontentare del giro corto, di mezz'ora, che entra solo dentro al porto commerciale. Era l'ultima corsa, a metà pomeriggio, e nel frattempo il cielo limpido e chiaro si stava addensando di gonfie nuvole minacciose, mentre il sole tramontava velocemente dietro le colline.

Col senno di poi, forse è meglio fare questo bel giro di mattina, quando il sole sorge dal mare e illumina bene tutta la costa: sarà per la prossima volta.
L'imbarcadero si trova nel grande spiazzo antistante la vecchia dogana, di fronte al Port Vell, non vi potete sbagliare.

Appena partiti, abbiamo a sinistra il Moll d'Espanya, con la lunga rambla de Mar che porta al grosso centro Maremagnum, mentre a sinistra accostiamo il Moll de Barcelona: la torre di metallo che si staglia contro il cielo è la Torre de Jaume I, dove passa la cabina scarlatta del Transbordador prima di salire verso la fermata del MontJuic.
In lontananza si intravede il grattacielo del World Trade Center, dall'ardita forma a vela, proteso verso il mare.

Passando proprio sotto la scatolina rossa della funivia, altissima sopra di noi,  abbiamo avuto l'esatta percezione di quanto eravamo in alto, sospesi sul mare, mentre salivamo verso il monte.
Oltrepassata questa piccola penisola, proseguiamo uscendo dal Moll de Levan, che chiude tutta l'area del porto vecchio, per uscire verso il mare aperto.

Siamo passati vicino a delle navi da crociere di dimensioni veramente gigantesche, dei mostri marini sotto cui la nostra piccola rondinella sembrava minuscola, centinaia di balconcini tutti identici affacciati sopra di noi, come un piccolo grattacielo di quindici piani : mentre ci passavamo sotto, una coppia seduta su un balconcino dei primi piani, ci ha salutato calorosamente; erano seduti ad un tavolino, sorseggiando un bicchiere di spumate, guardando la città che sfumava in lontananza...niente male, ma la crociera non sarebbe uno dei miei viaggi preferiti, anche se non l'ho mai fatta (solo viaggi di  24 ore in nave). Sono troppo impaziente, e anche troppo autarchica, per rimanere bloccata su una nave, anche se immensa.

Il porto di Barcellona è il più grande porto del Mediterraneo e, nonostante sia un'area commerciale, con container e infrastrutture, ha comunque un suo fascino, con le sue navi merci e le immense gru colorate.

Durante il ritorno ci siamo accodati prima ad un'altra golondrina, simile alla nostra, poi abbiamo seguito una piccola barca a vela, simile a quelle ancorate al Port Vell.

Lasciato il minuscolo yacht, ecco all'orizzonte un bel catamarano, dalla sagoma inconfondibile.

Il nostro giro è quasi terminato, queste sono le immense vetrate del centro Maremagnum.

Ci stiamo dirigendo di nuovo all'imbarcadero, costeggiando le linee sinuose della futuristica Rambla del mar, mentre all'orizzonte su staglia la colonna dedicata a Colombo.

Il cielo si faceva sempre più scuro, mentre il sole radente, ormai quasi nascosto tra le nuvole pesanti, tingeva di rosa e oro le acque tranquille del porto.

E voi, in visita a Barcellona, avete preso la golondrina?