I miei viandanti

mercoledì 14 ottobre 2009

Cambi di stagione



Ed eccoci, da un giorno all'altro, nell'autunno.
Quest'anno ci è andata bene, tranne gli ultimi giorni l'estate sembrava non dovesse finire mai, ma il tempo è arrivato...non mi ricordavo un autunno così caldo da anni!



Io non amo l'inverno, ma devo dire che un po' di frescolino non mi dispiace soprattutto quando, come in questi giorni, il cielo è azzurro, ed è piacevole andarsene in giro anche con il maglione.
L'unica cosa negativa è che la mattina, quando mi alzo, è ormai buio pesto, esco con l'oscurità più profonda, e presto ritornerò che è già notte, soprattutto dopo il ripristino dell'ora solare...le giornate sembrano finire subito, si sbrigano le cose necessarie poi sembra già arrivato il momento di infilarsi al calduccio, sotto le coperte; mentre d'estate si torna a casa e pare che ci sia il tempo per fare tutto.



Oggi ho completato il cambio stagione, scatole che salgono e scendono dagli scaffali, vestiti sotto il cellophane che rientrano nei ranghi, cumuli di maglioni, sciarpe, guanti...avete notato quanta roba inutile si riesce ad accumulare?
Io ho riposto nelle scatole delle cose che quest'estate non ho messo neanche una volta, e ho tirato fuori delle cose pesanti che l'anno scorso non ricordo di aver messo, se non sporadicamente. Però, questo non si può buttare perchè, non si sa mai, magari serve, quest'altro è praticamente nuovo, in questo non c'entro più ma vai a sapere che riesco ad infilarmici di nuovo, e allora...

Insomma, sono piena di cose inutili, di cose mai messe, di cose che mi piacciono ma mi stanno malissimo, di cose che mi stanno benissimo e non mi piacciono.
Ogni tanto mi prende la smania, faccio un bel sacco e porto tutto al riciclo, ma poi continuo a comprare, e quindi è praticamente inutile.

Va beh, comunque quando si chiudono le scatole che verranno riaperte solo tra sei mesi pare di averci messo dentro anche l'estate, e un pizzico di malinconia c'è sempre.

Allora consoliamoci, stavolta, non con un dolce (anche se comincia ad essere piacevole accendere il forno) ma con una pasta coloratissima, che è ottima nei mesi caldi ma anche in autunno va benissimo, visto che di peperoni ce ne sono ancora moltissimi, e poi tutto questo colore ci regala ancora l'illusione dell'estate.
Ogni stagione ha i suoi prodotti, le sue specialità, ma ci sono ormai delle verdure che si trovano ormai quasi tutto l'anno, sui nostri mercati: i peperoni e i pomodori sono tra questi prodotti, tranne forse nei mesi più freddi io li trovo sempre, e a noi piacciono moltissimo.




La ricetta l'ho elaborata anche per riciclare dei peperoni in padella fatti la sera precedente, solo che invece di farci il classico sugo cotto, l'ho utilizzati insieme ad una crema di pomodori crudi, appena scottata.

Il risultato è stato clamoroso, vi assicuro che merita veramente. Io ho riciclato un rimasuglio di verdura cotta la sera prima, ma ovviamente potete cuocere solo quello che vi serve per fare la pasta. Ci ho abbinato delle pennette rigate che ci stavano a meraviglia...




Per la verdura:

Un peperone grosso oppure piccoli di diverso colore
Olio, 1 spicchio di aglio
qualche pomodorino
Sale

Lavare il peperone e tagliarlo a strisce.
Mettere un fondo di olio in una padella antiaderente (dovrà contenere la pasta, se non volete sporcare troppi tegami), buttarci l'aglio e i peperoni e i pomodori a pezzetti, e farli saltare a fuoco vivace pochi minuti, quini aggiungere un bicchiere di acqua calda, coperchio semiaperto e far cuocere.
Aggiungere se necessario, ancora dell'acqua calda (non devono asciugarsi), e verso metà cottura salare. Quando sono belli appassiti,spegnere e coprire: devono rimanere morbidi e col sugo.

Di solito si cuociono in circa 40 minuti, poi dipende...fate attenzione perchè si bruciano subito, quindi controllate la cottura ogni 5 minuti aggiungendo qualche cucchiaio di acqua o altro olio, perchè io ogni volta rischio di far attaccare tutto.



Per la salsa al pomodoro:2-3 pomodori grossi rossi maturi (non da insalata) oppure pachino
Un pezzetto di cipolla o scalogno
Mezzo spicchio di aglio
5 grosse foglie di basilico
Qualche cucchiaio di olio
sale

Parmigiano

90-100 grammi di pennette rigate a testa



Lavare ed asciugare i pomodori, poi farli a tocchetti.
Tagliare a pezzetti la cipolla e l'aglio, lavare delicatamente il basilico.

Mettere tutto nel frullatore oppure in un contenitore per frullarlo con quello ad immersione: aggiungere un pizzico di sale e l'olio (a piacere), quindi frullare fino ad ottenere una crema come questa.

Buttare i peperoni nel contenitori, tranne alcuni che userete per decorare il piatto, e frullate. Assaggiate e aggiustate di sale.

Buttate la crema ai peperoni nella padella antiaderente, accendete il fuoco e fate insaporire tutto con un goccio di olio, per qualche minuto ma senza farlo stringere troppo.

Nel frattempo scolate la pasta, buttatela nella crema di peperoni, fate saltare col parmigiano fino a che siano belle saporite, e servite subito.

11 commenti:

  1. Che bello quando si creano dei piatti buonissimi con gli avanzi! Ci si sbizzarrisce con la creatività e poi possono venire fuori delle vere e proprie bontà!

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  2. Che buono...sarà che amo i peperoni, ma ne hai fatto buon uso!!!!Sarò forse l'unica ma a me il caldo non dispiaceva...anche se averlo a metà ottobre non è assolutamente normale!
    Un abbraccio

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  3. Ottima soluzione per riciclare in un modo sfizioso degli avanzi: io di solito faccio frittate se si tratta di verdure, ma l'idea del sugo per la pasta è ottima. Devo ricordarmi questa cosa dell'acqua durante la cottura, io adoro mangiare i peperoni crudi, quelle poche volte che li cucino improvviso sempre un po'. Ho scoperto che ridotti in salsa sono favolosi se ci spolveri sopra dello zenzero.

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  4. appetitosissima questa pasta, anch'io sono per il riciclo degli avanzetti, specialmente quando si ottengono questi risultati!
    ciao Reby

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  5. ma che buona che deve essere! anche io mangio molti peperoni specie crudi nell'insalata. I primi piatti come questi mi fanno molto felice, la proverò! ...e poi bisogna tirarsi sù il morale, dato il freddo anticipato.

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  6. come ti capisco, anch'io ho fatto il cambio di stagione in questi giorni..che tristezza!
    Bhe se poi ci si consola con una pasta così! è molto appetitosa, complimenti..baci

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  7. @ Piera: in questo periodo e anche d'inverno un po' di consolazione ci sta sempre bene ;-)

    @ Criss: a me i peperoni piacciono molto, e poi con la psta ci stanno bene...crudi non so, sai che non l'ho mai assaggiati??

    @ Rebecca: della serie non si butta mai niente, di questi tempi

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  8. @ Ivy: infatti a volte vengono delle cose fantastiche, assolutamente per caso

    @ Asa Ashel: in effetti lo zenzero proprio non ci avrei mai pensato
    :-)
    Cucinare i peperoni non è difficile, ma le prime volte mi si attaccavano sempre, ora ho imparato il trucco

    @ Marianna: ti dirò che alla fine un po' di fresco non mi dispiace, a Roma si moriva fino all'altra settimana

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  9. Quando ho letto le tue elucubrazioni sul cambio stagione e su cosa dici davanti alle scatole piene di vestiti mi sono rivista mentre faccio lo stesso: e questo non se butta perchè... e questo mi potrebbe stare ancora bene... ma no che fai, quello no che mi ricorda quel periodo... bla, bla, bla... complimenti per la pasta e il sughetto
    Gnam d'obbligo

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  10. questa la provo di sicuro...ti farò sapere.
    ciao

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  11. Quando ho fatto il cambio degli armadi un paio di settimane fa sono stata drastica a dir poco... Ho avuto il coraggio di eliminare un sacco di abiti che non usavo più, vecchi, frusti... oppure nuovi ma che mi ero resa conto che non mi piacevano. Inoltre mi sono arresa all'evidenza che nei vestiti che mettevo a 25 anni non ci entrerò più...
    Risultato: l'armadio è praticamente vuoto. Ma va bene così... tanto metto sempre gli stessi vestiti. Ho comprato di recente soltanto due paia di pantaloni e due maglioni.
    Sai che cosa ho pensato, invece? Il mio armadio non mi somiglia!!!
    Costretta ad un certo tipo di abbigliamento per motivi di lavoro, alla fine mi vesto così anche quando sono a casa... Devo fare qualcosa al riguardo. Nel mio armadio manca un po' di colore!!!
    Un abbraccio
    Francesca

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Pellegrino che ti aggiri per queste lande incantate, mi farebbe piacere una traccia del tuo passaggio...

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