I miei viandanti

sabato 1 novembre 2014

Associazione a delinquere



Non c'è dubbio, i due piccoli mici graziosi e puffosi arrivati a giugno, si sono rivelati un'associazione a delinquere, due criminali incalliti e senza vergogna sempre alla ricerca di nuove ed entusiasmanti avventure.



Ormai sono cresciutelli, sono diventati lunghi e smilzi nonostante abbiano l'appetito di una tigre, agilissimi come pantere e furbi come volpi. Insomma, adesso è diventato difficile tenerli a freno, anche perché ora che sono grandicelli hanno deciso che, oltre il grande giardino, c'è tutto un mondo di cose interessanti da esplorare fuori .





Ovviamente non esiste proprio che se ne vadano in giro a curiosare negli altri giardini o addirittura in strada (anche se siamo in un paese ed è tutto più tranquillo), per cui la sfida più grande per loro è riuscire a trovare un buchetto qualsiasi per filarsela alla scoperta dell'universo.
Essendo un giardino grande, fatto a terrazze su più livelli, anche se oltre la recinzione è stato completamente chiusa con le reti, negli anni qualche smagliatura nella rete o qualche spazietto tra uno scalino e l'altro ovviamente si è formato, ed in più sono diventati abilissimi anche ad aprirsi varchi con le zampe.






Ho passato tutta la domenica scorsa a chiudere con fil di ferro e con stecche di legno buchi e buchetti, e mentre ne chiudevo uno, i due criminali evadevano dall'altro, spernacchiandomi impudentemente dal giardino dei vicini (i quali ovviamente, odiano i gatti).

Alla fine della giornata, il giardino si è trasformato in una fortezza a prova di evasione, una specie di Fort Knox, che speriamo resista all'assalto dei due felini così determinati. Il problema è che nessuna mente umana, neanche la più contorta, riesce a stare al passo con la creatività felina in fatto di vie di fuga: quelli che ai nostri occhi sembrano buchetti minuscoli o spazi di pochi centimetri in cui solo un topo potrebbe passare, per un gatto ben determinato si trasformano in un passaggio segreto ed  entusiasmante.






Nel pomeriggio, dopo aver provato ad evadere in tutte le maniere ed essere stati scornati, si sono rassegnati a giocare nel loro spazio.
 E subito Ombra ha trovato un nuovo, interessantissimo giocattolo con cui spassarsela, quello che, di primo acchitto, mi è sembrato un mucchio di foglie secche e pelose: poi durante un volo acrobatico, ho notato che il mucchio di foglie aveva una coda, e quindi ho capito che il piccolo criminale stava inventando  il Lancio del Topo Morto, un nuovo ed entusiasmante sport per felini ardimentosi.






Ovviamente il topo morto è stato confiscato subito, prima che i due gatti lo riducessero a brandelli, e ora riposa sotto una improvvisata sepoltura di tegole (non ho tanta dimestichezza coi topi morti, e spero che prima o poi qualcun altro gli dia una sepoltura definitiva): nessuno dei due felini è stato minimamente soddisfatto della fine nefasta del gioco, e hanno cercato in tutti i modi di dissotterrare l'infelice ma fortunatamente, il nuraghe improvvisato ha resistito a tutti gli assalti.




Insomma, passare una domenica coi due criminali non è decisamente  quello che si dice un passatempo rilassante!

11 commenti:

  1. ahahahahahaha ossignur ahahahahahaah il lancio del topo morto... non ce la posso fare.. rido a crepapelle!!! Comunque.. tutto ciò che hai scritto.. lo sto imparando io ora con la piccola Zoe.. Noi anche abbiamo un piccolo giardino/cortiletto.. dove lei ancora non può andare essendo piccola e non vaccinata.. ma il mio pensiero per il prox anno sarà proprio come metterlo in sicurezza per evitare vie di fuga.. Mica per nulla.. non vorrei che se ne andasse per strada... Bellissimi i tuoi 2 miciotti... Un abbraccio e buon sabato :-)

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  2. Ero abituata con i miei due gnoccolotti (Koko e Titti), tranquilli e ormai anziani, ma due pesti così era da un pezzo che non li vedevo

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  3. pestiferi ma troppo divertenti!
    baci
    Alice

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  4. Ma sono bellissimi.... a quest'età poi i gatti raggiungono il culmine della giocosità e della birbanteria... sono uno spettacolo da guardare !!!

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  5. che meraviglia i gatti :-) :-) io i miei potrei osservarli affascinata per ore, sono creature fantastiche!
    Fatta eccezione, ahimè, per quando decidono di manifestarmi il loro sconfinato amore facendomi ritrovare tutto un tripudio di topi scannati e lucertole sventrate sullo zerbino della cucina... :-O

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    1. a Roma non abbiamo mai avuto di questi problemi, tutt'al più portano una foglia secca presa dal davanzale, ma è ovvio che in campagna fanno il loro mestiere, cioè quello di felino, è la loro natura

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  6. Bellissimi!!! Anche Hermione a volte si diletta con "il lancio del topo morto"... anzi, spesso è "il lancio del topo vivo o semimorto"... il che ti assicuro, è anche peggio!!!
    Ti mando un bacio
    Francesca

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    1. Quello era morto stecchito, se fosse stato vivo avrei cercato di salvarlo, come ho salvato innumerevoli lucertole dalle loro zampe, ma credo sia una battaglia persa, hanno proprio l'istinto del cacciatore

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  7. che simpatia , i gatti , se non ci fossero, bisognerebbe inventarli, un abbraccio
    ciao Reby

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  8. sai che la descrizione delle pantere l ho trovata esilarante...mi diverte la prima foto di ombra con la schiena arcuata pronta a colpire! viva la campagna con i suoi abitanti felini e non.
    alla prox
    donatella

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Pellegrino che ti aggiri per queste lande incantate, mi farebbe piacere una traccia del tuo passaggio...

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