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venerdì 19 settembre 2014

Torte genuine e diete autunnali



Ecco l'ultima torta di frutta della stagione! Ormai anche le pesche stanno per finire, sono comparse sui banchi del mercato le prime mele, per cui godiamoci gli ultimi giorni di frutti estivi.



Sono sempre alla ricerca di dolci "dietetici", anche se dolce dietetico è un ossimoro in sè, quantomeno con pochi ingredienti e sani, visto che ho ripreso la dieta, ehimè, cercando di perdere di nuovo tutti i chili ripresi in questi due anni lavorativamente travagliati.

Si tratta di una torta semplice, dall'impasto un po' rustico, che potrebbe risultare anche poco morbida se non fosse addolcita dalla frutta. Io l'ho fatta sia con le pesche che con le albicocche (ormai introvabili), ma ovviamente vanno benissimo le mele, fichi, ananas o quello che volete, basta che la frutta sia morbida. Potete anche sostituire lo zucchero bianco con lo zucchero di canna, e magari aggiungere alla farina bianca quella di farro.


Ovviamente, questo impasto così semplice va benissimo per chi vuole una torta con pochi grassi, per cui è perfetta per chi è a dieta,  perché una fettina a settimana di torta genuina (e senza burro) viene consigliata anche dai nutrizionisti, evitando rigorosamente biscotti e merendine industriali.

Ormai quasi tutti questi prodotti industriali sono fatti con olio di palma o addirittura di colza, per cui vale la pena spendere un po' di tempo per farsi da soli una torta con olio di oliva genuino (che potete anche sostituire con quello di semi, che è ancora più leggero).



Torta di Pesche (o albicocche)

300 grammi farina
220 grammi zucchero
4 uova intere
5 cucchiai olio evo
2 cucchiai latte
1 bustina di lievito
succo e buccia di 1 limone
3 o 4 pesche grandi, oppure 6 albicocche grandi, oppure frutta a scelta




Teglia tonda da 26 centimetri
40 minuti a 170 gradi forno non ventilato

Battere le uova intere con lo zucchero, con la frusta elettrica.

Aggiungere latte e olio, quindi il succo e la buccia del limone.

Aggiungere poco alla volta la farina mescolata al lievito.

Aggiungere all'impasto le pesche (o altra frutta) tagliata a pezzi, ed infornare in teglia da 26 centimetri su carta forno, a 170 gradi, forno elettrico non ventilato.

Spolverare abbondantemente di zucchero a velo

11 commenti:

  1. ..solo una fettina a settimana????? :-( io me ne sbaferei almeno 2 ogni mattina a colazione..mi fa davvero troppa gola e adesso che sono arrivate le pere del mio albero, questa ricetta cade proprio a puntino ^_^
    Grazie e buon we <3

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  2. basta che siano morbide, non dure, altrimenti non ammorbidisce l'impasto

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  3. Pare sia propio fisiologico, arriva l'autunno e ci si mette tutte a dieta, anch'io la scorsa settimana ho postato una torta senza grassi propio perchè ci si prova.
    Quindi mi segno anche questa e proverò a seguire il tuo consiglio e mischiare alla farina normale quella di farro.

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  4. ma che bella torta, buona domenica.

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  5. Ottima torta light!
    L'idea di utilizzare la frutta a piacere è molto allettante.
    Grazie della ricetta, la proverò sicuramente.
    A presto!

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  6. Ho appena finito l'assaggio. Intanto le modifiche che ho eseguito sono le seguenti: sui 300 g di farina ho messo 200g di farina00 e 100g di farina di farro, ho eliminato l'olio, l'unica componente grassa della ricetta rimane il latte. Ho sostituito i cucchiai di olio con cucchiai di acqua all'inizio del procedimento per far sciogliere lo zucchero. Il risultato è una torta estremamente leggera, la componente dolce è data dalla frutta, mi è piaciuta molto anche se come già ti dicevo io vivrei di cose malsane, zucchero, burro e panna sono i miei ingredienti preferiti, ma mi darà gran soddisfazione domani mattina di ritorno dalla corsa quaotidiana.

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  7. hai ragione i dolci dieteci sono un assurdo ma sono anche la mia perenne ricerca...diciamo che con la buona volonta si possono rendere leggeri e ugualmente golosi e questa tua torta ne è la dimostrazione! anche io a dieta ...sob!
    baci
    Alice

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Pellegrino che ti aggiri per queste lande incantate, mi farebbe piacere una traccia del tuo passaggio...

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