I miei viandanti
venerdì 13 gennaio 2012
Marmellata di Sambuco
Ho avuto qualche giorno di ferie, finalmente, dopo un paio di mesi abbastanza faticosi: mi sono riposata, ho passeggiato tanto, ho fatto parecchie compere ai saldi, forse troppe, visto tanti film, infinite coccole ai gatti...insomma, me li sono proprio goduti, questi giorni!
Il tempo a Roma è stato veramente ottimo, un inverno neanche tanto freddo, pieno di sole e di giornate terse, cristalline, davvero non ci possiamo lamentare, un tempo che davvero ti invoglia ad uscire.
Ieri sono andata con la mia amica Marta alla mostra di Filippino Lippi e Botticelli, alle Scuderie del Quirinale: era parecchio che non ci concedevamo una bella passeggiata anche perchè, nel frattempo, la mia amica è diventata mamma di una meravigliosa bimba di nome Cornelia, e quella di ieri è stata la sua prima visita culturale, ad appena due mesi di vita, davvero una bambina fortunata!
Deve esserle piaciuta moltissimo, perchè ha dormito beatamente tutto il tempo, tranquilla come un angioletto. Anche noi eravamo piuttosto beate, perchè la bellezza riesce sempre a tirare su il morale, a risollevare lo spirito. Dopo la mostra ci siamo fatte una splendida passeggiata dal Quirinale giù giù fino ad una Fontana di Trevi inondata di sole, una delle sette meraviglie del mondo, penso (anche se ogni tanto mi chiedo come facciano i fortunatissimi proprietari dei palazzi intorno alla fontana, a dormire, con tutto quel rumore d'acqua: ma forse si sono attrezzati con i doppi vetri alle finestre, e si godono nel silenzio quel panorama incomparabile), e poi fino a Piazza di Spagna, insomma, davvero un piccolo tour tra le bellezze di Roma. E' incredibile come anche dopo esserci state migliaia di volte, riusciamo ancora ad emozionarci (e anche ad indignarci per lo stato di abbandono ed incuria in cui versa questa nostra meravigliosa città).
Purtroppo non ho foto della mostra, però vi lascio con una ricetta davvero davvero particolare.
Il sambuco è una pianta spontanea, un arbusto che cresce in campagna, nei boschi, ai margini delle strade, un po' come i rovi di more ma, mentre le more sono commestibili a crudo come i frutti di bosco, del sambuco si utilizzano sia i fiori per fare uno sciroppo, un tonico e il vino, sia le bacche per fare la marmellata, ma assolutamente non sono da mangiare crude.
Da piccola mi affascinavano molto queste piccole bacche violacee ed ero convinta, chissà perchè, che spremendole ci si potesse fare una sorta di inchiostro viola per scrivere, ma per fortuna questo esperimento bizzarro non l'ho mai provato.
Il sambuco, che è un arbusto ma raggiunge anche i diversi metri di altezza, è legato alla vecchia stregoneria e anche alla moderna Wicca, perchè sarebbe sacro alla Dea, mentre in altre tradizioni avrebbe proprietà di difesa contro demoni e streghe: anche Lord Voldemort, nell'ultimo volume della saga del famoso maghetto ( ve l'ho già detto che lo adoro?) è alla ricerca della potentissima bacchetta di sambuco, uno dei Doni della Morte.
Noi babbani però usiamo le bacche di questa pianta magica per fare una deliziosa ed insolita marmellata, dal particolare gusto asprigno: la marmellata che vedete nelle fotografie è appunto opera della mia amica Marta, che coraggiosamente si è cimentata nella raccolta dei frutti e nella preparazione, mentre io stavolta l'ho solo mangiata, ma mi è piaciuta talmente tanto che non ho potuto fare a meno di chiedere la ricetta: essendo poi il sambuco una pianta spontanea che cresce un po' dappertutto, e senza le spine dolorose delle more, potrebbe essere un'ottima idea armarsi di cestino, a fine estate, e farne una buona provvista per l'inverno.
Ricetta della Marmellata di Bacche di Sambuco di Marta
1 kg di bacche di sambuco (le bacche vanno lavate molto rapidamente: ecco perché va colto in luoghi non polverosi, perché se si tiene molto a mollo si disfa, e va lavato SOLO dopo averlo sgranato dai rami: se prima lavi poi è IMPOSSIBILE sgranare! In ogni caso fate attenzione: macchia moltissimo)
1 kg di zucchero (ci vuole più zucchero rispetto ad altra frutta più dolce)
una mela (per stringere la marmellata)
un limone (succo)
Mettere le bacche lavate in una casseruola assieme alla mela a pezzetti e il succo di limone, portare a bollore, quindi aggiungere lo zucchero.
In genere la marmellata rimane molto liquida. Si addensa solo per pochi istanti appena unisci lo zucchero al sambuco caldo che è arrivato a bollore, poi si liquefa: appunto il ruolo della mela sarebbe di addensare, ma non addensa poi molto: se vi piace più densa aggiungete della pectina.
Io faccio comunque cuocere per almeno 40 minuti, poi metto nei barattoli puliti come per qualsiasi altra marmellata. Chiudete i barattoli con la marmellata ancora bollente, facendo attenzione a pulire bene l'imboccatura, quindi chiudete bene e capovolgete per sterilizzare anche il coperchio.
Controllate sempre che il coperchio abbia fatto il vuoto.
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Le foto sono davvero buone, forse piu della marmellata..
RispondiEliminaComplimenti per entrambe.
Grazie :)
RispondiEliminaChe bel post, che belle emozioni, e che bella ricetta!Direi che hai sfruttato in pieno i gg di vacanza, bravissima, sai che io non ho acquistato niente ai saldi?Adoro il sambuco ma la marmellata non l'ho mai fatta, però mio suocero è un espero così ne ho sempre una bella scorta!Un forte abbraccio e un caro saluto, buon we ^^
RispondiEliminaChe invidia, Geillis,le passeggiate romane...che emozioni!
RispondiEliminaCon poche immagini semplici, mi hai fatto rivivere la tua bella giornata romana. Quanto al sambuco, non ho presente le bacche, ma i fiori hanno un odore meraviglioso.
RispondiEliminaHo sentito spesso parlare della bontà della marmellata di sambuco, ma non ho mai provato a farla! Ha davvero un bel colore... dovrei proprio decidermi, dalle mie parti si trova molto facilmente!! Un abbraccio e buon fine settimana Laura!!
RispondiEliminaE' vero, la piccola Cornelia è davvero fortunata: sicuramente sarà molto stimolata, l'amore per l'arte e la bellezza le verrà trasmesso con molta naturalezza. Così si fa!
RispondiEliminaNon ho mai assaggiato la marmellata di sambuco, ma ha un aspetto magnifico! Mi piacerebbe provarla :-)
Grazie...ho vissuto questa tua passeggiata insieme a Marta e alla sua piccola Cornelia intensamente ...scrivi così bene che sono riuscita a vedere tutto ...la marmellata di sambuco non l'ho mai sentita nè mai assaggiata ma dovrò provarla....
RispondiEliminaMi piace venire a trovarti sempre e ora che ho scoperto la tua passione per il piccolo Potter bè mia cara...c'è sintonia!!!
Un bacio
Che bello, una bimba ad una mostra e che mostra... Roma è una bellissima città e tu ogni volta ci fai assaporare tanta bellezza attraverso parole e fotografie.
RispondiEliminaGrazie mille per questo e per le tante ricette, prenderò nota anche di questa marmellata, qui da noi crescono tante piante di sambuco ed anch'io credevo da bambina che fosse inchiostro (chissà poi da dove nasce questa cosa, io non mi ricordo propio, sarà stato qualche racconto strano? boh!).
la marmellata di sambuco mi fa tornare bimba, me la preparava sempre zia e io l'adoravo :)
RispondiEliminaLaura invidio le tue passeggiate per Roma: Scuderie, Fontana di Trevi, Piazza di Spagna... Se passeggio nel mio paese, il massimo che posso vedere è la stazione, la fontana dei giardinetti e la piazza della chiesa :) Anche qui l'inverno è molto mite, ma mi rattristo se penso ai motivi di questo riscaldamento anomalo. Ti abbraccio, Cat
RispondiEliminacome sempre le tue foto sono così realistiche che mi pare di poter sfiorare quei biscotti...
RispondiEliminanon è che me ne mandi qualcuno?
;-)
la marmellata di sambuco deve essere una delizia...noi adoriamo usare lo sciroppo per golose bibite...
RispondiEliminafelice di questa tua vacanza così ben goduta
un bacione
Ho sempre voluto provare la marmellata di sambuco ma non ho mai trovato il sambuco :(
RispondiEliminaO forse non lo so riconoscere :)!!!
A presto
Ciao,
RispondiEliminaa me piace molto il succo di sambuco ma non ho mai provato la marmellata...
E' molto bello il tuo blog e mi fa sognare Roma, che adoro, ci sono stata solo due volte ma spero di tornarci prima o poi!
A presto!
Cara Alchemilla , anche io adoro il succo di Sambuco! Sai dove si puo' trovare a Roma?
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