I miei viandanti

venerdì 5 febbraio 2010

Ricette di Carnevale



Ogni mamma ha le proprie ricette per Carnevale, che di solito esibisce alle feste dei bambini che si fanno a casa o scuola, quelle riunioni di pargoli tutti mascherati e scatenati, con coriandoli e stelle filanti che si infilano dappertutto e che continuano a spuntare fuori anche dopo giorni che è finita la festa: per i bimbi è un divertimento incredibile, per le mamme di solito è un incubo, soprattutto per quelle coraggiose che fanno le feste a casa loro, mia madre ne sa qualcosa.





(in queste foto sono, rispettivamente: la fatina in rosa, Cappuccetto Rosso, e quella col vestito a fiori con la cuffietta, ufficialmente Beth delle Piccole Donne. Quella vestita da Spagnola è la mia amica Sabrina, che sicuramente si farà un sacco di risate rivedendole...)

Ovviamente le frappe, o chiacchiere, vanno per la maggiore, e ognuno ha la ricetta sua, morbide e burrose oppure croccanti e scrocchiarelle, come quelle che ha fatto sempre mia madre.

Già solo farle, stendere le lunghe sfoglie sulla tovaglia infarinata, tagliarle con la rotella e fare le forme a nodo o a nido di rondine, già quello è un divertimento, e poi vederle friggere nell'olio bollente, cospargerle di miele dolcissimo e di zucchero semolato, e poi addentarle ancora calde calde ecco, quella è la beatitudine.
Le castagnole no, quelle non le abbiamo mai fatte. Ci ho provato solo una volta e sono venute una schifezza, altro che morbide e soffici, avrei potuto giocarci a ping pong...
Un'altra ricetta caratteristica di casa mia erano i ravioli con la ricotta: quelli non li avevo mai fatti, ho chiesto la ricetta e la descrizione è stata, come sempre, piuttosto vaga: per la sfoglia prendi due uova, ci mette lo zucchero, un po' di farina, un po' di liquore...mamma fa tutto a memoria, io ho cercato di rendere la ricetta un po' più precisa, anche se sulla farina alla fine sono andata a occhio, perchè non riuscivo a rendere la sfoglia lavorabile, per non farla attaccare al mattarello.

Mamma infatti la stende sottile, con la macchina per fare la pasta, sempre la stessa macchinetta da quasi quarant'anni...io non ce l'ho, e tirarla sottile col mattarello è meno facile, quindi le dosi della farina prendetele con le molle, se la tirate con la macchina ve ne occorrerà sicuramente meno.
I ravioli andrebbero fatti a forma di mezzaluna e poi fritti...io li ho fatti tondi perchè avevo un tagliapasta tondo che volevo sperimentare, e li ho fatti al forno, però fritti sono più buoni, lo devo ammettere, e anche quelli di mamma sono più buoni ma questo era ovvio...



Ravioli con ricotta al forno

20 ravioli tondi
250 grammi farina circa + a raccogliere
2 uova grandi (intere)
80 grammi zucchero
1 cucchiaino lievito dolci
2 cucchiai olio
1 cucchiaio Strega

Ripieno
125 grammi circa ricotta
1 cucchiaio Strega
4 cucchiai zucchero
gocce di cioccolato oppure scaglie

Preparare il ripieno:
battere la ricotta con lo zucchero, aggiungere il liquore e le scaglie di cioccolato (io ho fatto a pezzi un pezzo di tavoletta di fondente)



In una ciotola mettere la farina a fontana, rompere le uova intere, aggiungere lo zucchero e cominciare ad impastare.

Aggiungere l'olio, il liquore e il lievito, e continuare ad impastare fino ad ottenere un impasto della consistenza della sfoglia all'uovo.



Tirare la sfoglia sottile, possibilmente con la macchinetta, e tagliare i dischetti. Ho aggiunto una quantità non precisata di farina perchè mi si attaccava al mattarello, mi spiace non essere più precisa...



Metterli su carta forno, su una teglia, e farcirli con un cucchiaino di ripieno.



Coprire col resto della sfoglia, chiudendo bene i ravioli.

Mettere nel forno già caldo, a 180 gradi, sul ripiano centrale, con una leccarda sotto, per circa 20-25 minuti. Spolverarli abbondantemente con zucchero a velo.

Tenerli chiusi, perchè col passare dei giorni tendono ad indurirsi un po'...

18 commenti:

  1. Ciao! Questi te li copio io...mia madre cercava la ricetta!
    Dico io...è possibile che solo la mia di mamma non aveva e non ha ricette! Ricordo che sono stata io a procurarle quella delle frappe e bomboloni dalla maestra...
    UN ABBRACCIO

    RispondiElimina
  2. prova a farli fritti, sono molto più buoni!

    RispondiElimina
  3. ciao! questi ravioli devono essere deliziosi!! segno!

    RispondiElimina
  4. devono essere buonissimi ... qui li facciamo fritti con dentro ricotta zucchero e buccia di limone un abbraccio

    RispondiElimina
  5. @ Stefania: anche la mamma li fa fritti, però col limone non ci abbiamo mai provato, chissà!

    Grazie Federica!

    RispondiElimina
  6. Che bella fatina sei stata!
    E poi questi ravioli sono stupendi: delicati e leggeri, vabbéh, naturalmente buonissimi!
    Un bacione!

    RispondiElimina
  7. Che buoni, e che belli!!! Mi viene vogli di mangiarne uno...beata te!!! un bacio e a presto Luciana

    RispondiElimina
  8. che meraviglia!! grazie mille per la ricetta li cercavo da molto li proverò di sicuro!! poi ti farò sapere !! li proverò sia al forno che fritti!! che belle le sono le tue foto !! docissime!! un bacio grande e buona domenica!!

    RispondiElimina
  9. Che belle queste foto! eh...fossero ancora tutti così i bimbi...vestiti da fate e principesse!!
    Ma che dleizia questi ravioli! dolcissimi e davvero unici!!
    un bacione

    RispondiElimina
  10. @ manuela e silvia: erano belle, fatte benissimo, con stoffe di buon afattura, altro che quelle di adesso...

    @ Katty: allora spero che ti piacciano!

    @ Luciana: sono finiti presto, infatti
    :-)

    @ Rossa: ero bellina, vero?

    RispondiElimina
  11. Ma che belle queste foto!! Che bei ricordi guardare le foto di quando eravamo piccine, vero?

    Stupendi però anche i ravioli!!! Gnam!

    RispondiElimina
  12. Ormai la dieta incombe, oggi è l'ultimo giorno di "libertà" quindi mi sa che la ricetta me la segno per il prossimo carnevale!
    Però.... che belle le tue foto in maschera!
    nasinasi

    p.s. ho letto anche il post di sotto... e sono andata a vedere la torta goduriosa.... e piango!

    RispondiElimina
  13. ..ma quel Cappuccetto Rosso è sul muretto del Gianicolo? ho una foto uguale, stesso sfondo, di mia figlia !
    la mia mamma li faceva uguali!!!! dev'essere una ricetta romana! senti non so se siano migliori o meno quelli della tua mamma, fatto è che i tuoi si presentano benissimo e ...anche l'occhio vuole la sua parte!
    ciao Reby

    RispondiElimina
  14. @ Rebecca: infatti è proprio il Gianicolo!! Non so se è una ricetta romana, a casa mia si facevano, e sono abbastanza diversi dalle solite frappe...magari è una ricetta della città e noi non lo sappiamo
    :-)

    @ Micia: la dieta è comune, solo che ogni tanto si sgarra, soprattutto la mattina
    :-(

    @ DOlcetto: ormai parliamo degli anni 70, che nostalgia...

    @ Pupottina: non si dovrebbe, però...

    RispondiElimina
  15. Quanti ricordi mi porta alla mente guardare le foto dei carnevali che furono! E quanti sogni dietro a quei vestitini ...

    RispondiElimina
  16. Che belle queste foto!

    RispondiElimina

Pellegrino che ti aggiri per queste lande incantate, mi farebbe piacere una traccia del tuo passaggio...

LinkWithin

Related Posts with Thumbnails