I miei viandanti
lunedì 31 ottobre 2016
Dolce di Zucca
Sono giorni decisamente tristi, questi.
Purtroppo quando si pensa di aver già visto il peggio, di aver vissuto il terrore, basta un niente e le immagini di distruzione e devastazione ci tornano davanti agli occhi.
Ieri mattina, quando il letto si è spostato e le pareti della veranda hanno cominciato ad oscillare, mentre sotto i piedi il pavimento ondeggiava, il primo agghiacciante pensiero è stato che, se a Roma le scosse erano così forti, nel medesimo istante forse stava venendo giù mezza Italia.
Noi romani solitamente siamo colpiti di rimbalzo, anche se a leggere la storia dei terremoti in Italia, neanche la capitale è stata immune da grandi disastri sismici, al contrario del detto comune che "Roma non è zona sismica perché sotto è vuota" . Siamo comunque poco abituati, basta una lieve scossa ed è subito panico, le notizie sono rimbalzate sui social come palline di ping pong, mentre la vera tragedia avveniva altrove, nel nostro splendido centro che non trova pace.
Ero indecisa se postare qualcosa, in questi giorni così tristi, però ho deciso che comunque dobbiamo lasciarci alle spalle il senso di panico, che tutto ieri mi ha fatto correre lo sguardo ai lampadari ad ogni minimo movimento, come se la testa ancora avvertisse la sensazione di vuoto e le onde sotto i piedi: siamo nei giorni di Halloween, per quanto detesti queste mode importate e posticce, comunque mi sono ispirata alla zucca per un dolce leggero e senza uova, che può diventare vegan se si sostituisce il latte senza lattosio con la soia.
Mi ero ispirata ad un bel plumcake di Esme, però quando sono andata a cucinare mi sono accorta che non avevo le uova, quindi ho cambiato ricetta e ho lasciato la sua per la prossima volta.
Mi era piaciuta però l'idea della zucca frullata cruda e gli amaretti, per cui ho variato le dosi ma ho utilizzato questo escamotage per fare un dolce velocissimo da preparare.
L'ho fatto in una teglia quadrata 20x20 centimetri e poi tagliato a quadrotti. Ho messo poco zucchero per ragioni dietetiche, ma potete anche aumentare la dose se lo volete più dolce.
Va spolverato con zucchero a velo, io l'ho messo dopo aver fatto le fotografie perché il colore arancione del dolce mi piaceva troppo.
180 grammi zucca al netto
80 grammi di amaretti sbriciolati
120 grammi di zuccheri
250 grammi farina 00
50 grammi farina integrale
200 ml latte senza lattosio ( o soia)
50 ml olio di semi
lievito per dolci 1 bustina
Mescolare tutti i solidi (farine, lievito e zucchero).
Tagliare la zucca cruda a pezzetti, sbriciolare grossolanamente gli amaretti.
Mescolare i liquidi (latte e olio), quindi mettere la zucca e frullare (io col minipimer), quindi mettere gli amaretti (io li ho sbriciolati direttamente rompendoli nel liquido col minipimer spento) e frullare fino ad ottenere una crema.
Mescolare liquidi e solidi fino ad ottenere un impasto liscio, quindi versare nella teglia foderata con carta forno.
Infornare nel forno caldo a 160 gradi (io forno elettrico non ventilato, secondo ripiano dal basso) per circa 30-35 minuti.
Sformare quando è fredda, quindi tagliare a quadrotti e spolverare abbondantemente di zucchero a velo.
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Già.. si è sentita parecchio forte la scossa anche a Roma ieri mattina.. E come hai detto tu.. le mie prime parole son state "...e se a Roma è così forte sta botta.. chissà vicino all'epicentro.. speriamo non abbia fatto morti.. stavolta.." Eh si.. ahiè non da tregua al centro Italia questo sisma che da agosto non pare finire più.. Ma come dicono i geologi.. sismologi e quant'altro.. ci si deve abituare.. è così :-(.. Buonissimo questo dolce.. Adoro la zucca abbinata agli amaretti.. Un abbraccione
RispondiEliminaRicordo l'ossessione delle scosse del terremoto che nel 2012 colpì l'Emilia; quello nella mia zona si sentì parecchio. È una paura che ti rimane per mesi, anche il rumore di un camion che passa ti fa sobbalzare. Un abbraccio.
RispondiEliminaIn questi giorni siamo tutti molto inquieti, anche chi è lontano dalle zone colpite..
RispondiEliminaIn questi momento amo chiudermi in cucina e usufruire della food theraphy..questa torta è perfetta allo scopo..
mi hai dato un'idea voglio provare anche io senza uova!
RispondiEliminabaci
Alice