Navigando a vista

E' quello che sto facendo in questo periodo, un periodo leggero, lieve nonostante il lungo inverno, che è scivolato via in maniera piuttosto indolore, contrariamente al solito.

Forse perchè ho fatto tante cose, la testa pieni di pensieri, ma non di quelli scuri, pesanti da portare come un fardello, ma pensieri luminosi, forse perchè non si può sempre vivere nel dolore, si deve guardare avanti, e trovare ogni giorno un motivo, anche banale, anche insignificante, per alzarsi dal letto ed iniziare una nuova giornata.

Ho deciso che è arrivata la primavera, l'ho anche scritto su Fb ( ve l'ho già detto che Fb mi sta davvero annoiando? Ecco, mi sta davvero annoiando. Mentre i primi tempi era la prima cosa che guardavo, appena acceso il computer di prima mattina, con il caffè ancoa fumante davanti, ora posso stare giorni interi senza darci niente più che un'occhiatina annoiata), non importa cosa dice il termometro, se il vento di tramontana la mattina ti taglia la faccia come un coltello, se il cielo grigio promette tempesta, per me la primavera è già qui.
Esco di casa, alle sei di mattina, e già un lieve chiarore illumina il cielo, torno a casa non con il buio profondo ma col sole ancora alto, con la promessa di un pomeriggio ancora da terminare, comincio a vedere nelle vetrine cose colorate, e mi sembra di non essere mai stata così felice.

Fa anche a voi questo effetto? Io ho voglia di uscire, di andare a passeggio sotto gli alberi carichi di fiori, di comprare vestiti colorati: in questo periodo (complice anche la ritrovata forma fisica) mi sono comprata delle magliette coloratissime, piene di fiori come un prato di primavera, e borse di tutte le sfumature, mentre ho cominciato ad archiviare i maglioni più pesanti e i piumini, non importa se la mattina ancora fa freddo, ho iniziato a riempire armadi e scatole con sciarpe, guanti, cappelli e cose pesanti, se ne riparla il prossimo anno!

Proprio perchè avevo voglia di cose colorate, ho provato a fare questa tortina a base di limone e mandorla, e l'ho decorata coi confettini colorati: la ricetta l'ho presa sul mio giornale preferito, Vivere la Casa di Burda, un mensile di arredamento e interior design che adoro, non me ne sono persa un numero in tutti questi anni: guardo quelle case luminose, dai colori freddi, i pavimenti in legno le finestre enormi che si aprono su giardini pieni di fragranze e di profumi, e mi pare di esserci, mi pare che siano anche un po' mie.

Il giornale è una traduzione dal tedesco, per cui case e ricette sono tutte nordiche, ricette elaborate, troppo pesanti per i miei gusti (quantità di burro e zucchero veramente esagerati, almeno per me): stavolta invece mi sembrava abbastanza fattibile, ho solo variato alcune cose, tipo una bustina di zucchero vanigliato da aggiungere allo zucchero normale.

Non so in Germania quanto pesi una bustina di zucchero vanigliato, da noi pesa 125 grammi che, aggiunti ai 90 grammi della ricetta originale,avrebbe dato 215 grammi di zucchero, 200 grammi di farina totale, 125 grammi di burro: la quantità mi sembrava esagerata, per cui lo zucchero vanigliato l'ho eliminato, aumentando la dose di quello semolato a 100 grammi.
Mi incuriosiva l'abbinamento limone e mandorle, per cui mi sono procurata la farina di mandorle e ho tentato la sperimentazione, pienamente riuscita, perchè il sapore è davvero gradevole, e la copertura di glassa al limone sopra ci sta davvero bene.

E' una tortina piccola, io l'ho fatta nello stampa da Gugelhupf, ma va benissimo anche una tortiera da 20 centimetri: se poi la volete di dimensioni più consistenti, raddoppiate le dosi e fatela nella tortiera da 26 centimetri. Anche la copertura l'ho fatta piuttosto leggera, solo una leggera colatura di sciroppo di zucchero e limone, perfetta col suo sapore aspro e dolce nello stesso tempo.

Torta di Limone e Mandorle

Una tortiera da Gugelhupf oppure tonda da 20 centimentri

2 uova intere
125 grammi di burro
100 grammi zucchero semolato
100 grammi farina  00
50 grammi maizena
50 grammi farina di mandorle
1 bustina di lievito
succo e scorza grattugiata di 1 limone

per la copertura: mezza bustina di zucchero vanigliato, succo di mezzo limone, confettini per decorare

Montare con la frusta le uova intere con lo zucchero, quindi aggiungere il succo e la scorza del limone.
Unire il burro fuso, quindi aggiungere le tre farine mescolate assieme al lievito.

Rovesciare nello stampo imburrato ed infarinato, cuocere nel forno caldo a 180 gradi per circa 35-40 minuti.
Una volta freddo il dolce, rovesciarlo sul piatto da portata.

Sciogliere in un pentolino lo zucchero col succo di limone, sul fornello basso, poi togliere il pentolino dal fuoco e farlo freddare un poco, per far rapprendere qualche minuto lo sciroppo (se è troppo liquido, vi cola via tutto), quindi cospargere la sommità del dolce con lo sciroppo addensato e decorarlo con i confettini.