I miei viandanti
giovedì 12 settembre 2013
Malinconie di fine estate
Carissimi
eccomi di ritorno!
No, in realtà sono tornata due settimane fa, però non ero ancora riuscita a rimettermi in carreggiata, come volessi sentirmi ancora in vacanza (e in realtà fino ad ottobre ancora lo sono), rientrare nella quotidianità, nella vita di tutti i giorni.
Ma prima o poi bisogna rientrare nella realtà, nel mondo normale, cominciare a riorganizzare le idee, e cominciare a pensare a questa fine estate: io adoro settembre, i giorni ancora caldi ma con quel frescolino serale così piacevole, le giornate che a poco a poco si accorciano, ma ancora lontane dalla malinconia di novembre, quando improvvisamente alle cinque sarà già notte.
Le vacanze, dicevo: come sono andate le vostre? Le mie benissimo!
Sono state due settimane davvero intense, anche se alla fine non siamo riusciti a fare tutto quello che volevamo: si arriva in vacanza già stanchi, e soprattutto in montagna si fatica parecchio, abbiamo cercato di alternare le lunghe camminate con giornate più tranquille, ma in Val Pusteria c'è talmente tanto da vedere, non si corre certo il rischio di annoiarsi!
L'albergo era molto grazioso, in tipico stile tirolese, con le lunghe balconate piene di fiori coloratissimi, gli interni in legno, e come al solito servizio impeccabile, personale gentilissimo!
Era un po' più isolato degli altri posti nella stessa valle in cui siamo stati: la prima volta a Ferrara, la seconda a San Vito, stavolta eravamo a Braies di fuori, non c'era molto altro tranne l'albergo vicino.
Devo dire che tutti gli alberghi e i garnì in cui siamo venuti, non ci hanno mai deluso, sono sempre dei posti davvero carini, e la colazione era abbondante, con dei dolci fantastici.
Anche il nostro solito ristorante, nel minuscolo paesino di Ferrara di Braies, non ci ha assolutamente deluso, tipica e robusta cucina tirolese, non ci siamo fatti mancare niente tra canaderli, polenta e funghi, Kaiserschmarren ai mirtilli, sacher e strudel meravigliosi, e una quantità di patatine fritte che ci basterà fino a Natale.
Durante il viaggio di ritorno ci siamo anche fermati un paio di giorni vicino Firenze, a trovare un nostro amico, almeno il passaggio tra le valli incantate dell'Alto Adige e il cemento della città è stato leggermente meno traumatico.
Sto ancora riorganizzando le fotografie, ci vorrà un po' di tempo per sistemarle perché mi sono davvero scatenata, mio marito non ne poteva più di vedermi saltellare con la macchina fotografica sempre in mano, ma ce la farò.
In compenso questo pomeriggio farò una lezione di cucina nella celebre scuola del Gambero Rosso, un regalo di compleanno della mia amica Pina, poi vi dico com'è andata.
A presto!!!
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Dopo aver trascorso le vacanze in un paradiso del genere...lo credo bene che non hai nessuna voglia di rientrare... Bellissime foto con colori magnifici... Aspetto allora il racconto della lezione di cucina di oggi...
RispondiEliminaUn abbraccio
monica
Come al solito Laura sei impeccabile,i tuoi racconti piacevoli ed interessanti,le foto incantevoli. Brava ti seguo sempre!
RispondiEliminaChe posti incantevoli!Da favola!Baci,Rosetta
RispondiEliminaBentornata! L'Alto Adige e la Pusteria sono una meraviglia, un tempo li frequentavo spesso anch'io, ma ora che vivo quasi in montagna... Foto da manuale!
RispondiEliminaBellissime foto, Laura!! Hai fatto una splendida vacanza e non parlarmi di cibo perché anche io mi sono data da fare (la cucina polacca è davvero buona :-)) e si vede, maledizione :-D. Attendo il resoconto dettagliato della lezione di cucina!!!! Un bacio
RispondiEliminaLe foto sono come al solito incantevoli, certo i paesaggi ed i balconi fioriti hanno aiutato, ma sei veramente brava! Chissà perchè non può essere così ovunque, fiori, natura, buon cibo e cortesia dovrebbero essere un must anche in città.
RispondiEliminache meravigliosi scatti! Hai vissuto delle vacanze stupende, grazie per averne condiviso il ricordo in immagini e parole.
RispondiEliminaA presto
Lena
Tutte le foto sono bellissime la seconda toglie il respiro complimenti.
RispondiEliminaMaurizio
Ciao Laura, bentornata..che belle vacanze: posti meravigliosi e ottima cucina, e quante golosità!!
RispondiEliminaUn abbraccio e buona serata
Carmen
mamma mia Laura che posto meraviglioso!!! aspetto con ansia le altre foto e non sentirti giù... già il fatto di aver fatto una vacanza così bella dev'essere motivo di orgoglio. Complimenti per il corso di cucina al Gambero!!!
RispondiEliminala val Pusteria è meravigliosa...ho passato alcune vacanza da ragazzina...le tue foto rispecchiano la pace e la bellezza di questi posti....sono felice per le tue belle vacanze...anche le mie splendide...sono stata in Baviera...anche lì incantevole :D
RispondiEliminaSono proprio valli incantate, hai ragione!
RispondiEliminaIn effetti il rientro in città in questi casi è un po' traumatico... però con quel corso di cucina al Gambero Rosso ti riprenderai di sicuro!!
Bellissime foto, Laura. L' avevo notato il tuo albergo andando al lago quando sono stato a San Candido. Anche l' interno e' graziosissimo. Tornero' anch' io in val Pusteria, a san Candido ,l anno prossimo.
RispondiEliminala Val Pusteria vale sempre la pena andare è magnifica
RispondiEliminaBen tornata !!!!! Foto bellissime anche io adoro quei posti. Sono curiosa di avere i racconti della lezione di cucina!
RispondiEliminabaci
Alice
bentornata le tue foto sono sempre bellissime. attendo notizie sulla lezione , un abbraccio
RispondiEliminaciao Reby
Che belle le immagini della vostra vacanza, così piene di luce e di colori!
RispondiEliminaE poi queste tavole imbandite fanno venire l'acquolina in bocca...
Aspettiamo il resoconto sul corso di cucina, a presto!
che meraviglia! foto bellissime e che signor albergo! da li non si andrebbe più via, vero? buona giornata, ciao Andrea
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