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mercoledì 29 febbraio 2012

Primi accenni di primavera




Non la sentite quell'arietta dolce, mitigata dal tepore del sole mattutino, gli alberi di mimosa che esplodono di lussureggianti corolle gialle? In questi giorni il freddo dei giorni di neve sembra così lontano, eppure parliamo di un paio di settimane fa!


Questo bel tempo invoglia davvero ad uscire, a fare tante cose, e oggi avevo proprio voglia di colore, di rimettere le mani in pasta...tempo fa feci la torta di carote e mandorle, buonissima, e allora ho pensato di assemblare una ricetta con le nocciole, che con le carote legano benissimo, usando la mia adorata farina di farro, che dà ai dolci un sapore e una morbidezza particolare.


Come al solito sono andata sul filo dell'improvvisazione, ma il risultato è stato davvero ottimo: profumatissima, morbida, non eccessivamente dolce, davvero mi è piaciuta moltissimo questa Torta di Farro alle carote e Nocciole.

L'unico inconveniente di questo genere di torte è la noia di dover grattugiare le carote e tostare le nocciole: ho velocizzato il tutto comprando le carote già tagliate a julienne, le ho frullate e poi tamponate con carta da cucina, altrimenti rimangono troppo umide e ammosciano la torta. Per quanto riguarda le nocciole, le ho comprato già in granella, le ho frullate col minipimer ma non troppo, lasciandone una manciata da parte per sentirla scrocchiare nell'impasto.



Che dirvi? Mi sembrava davvero una ricetta perfetta per questo primo accenno di primavera!

Torta di Farro alle Carote e Nocciole

uno stampo da 20x20 centimetri, ma va bene anche una tortiera da 22-24 centimetri

4 uova intere
120 grammi farina 00
100 grammi farina di Farro
100 grammi granella di nocciole
180 grammi di zucchero
200 grammi di carote al netto
1 bustina di lievito
100 grammi di burro


Frullare le carote col minipimer oppure, se avete più pazienza di me, grattugiatele, quindi tamponatele con la carta da cucina.
Frullate la granella,lasciandone una manciata da parte.

Montate le uova intere con lo zucchero, fino a farle diventare spumose, quindi unite il burro fuso.
Sempre montando unite tutte le nocciole, quindi le carote.

Mescolate farine e lievito, e aggiungetele al composto poco alla volta.

Imburrate ed infarinate una tortiera quadrata di 20 centimetri per lato, versate l'impasto ed infornate a 180 gradi in forno ventilato, per circa 35-40 minuti.

Sformate con delicatezza, quindi spolverate abbondantemente di zucchero a velo.

10 commenti:

  1. Io il profumo della primavera nell'aria ancora non lo sento :( Proprio stamattina aprendo le imposte ho inspirato a pieni polmoni ma niente :( Mi consolo con questa squisita torta, adoro l'impasto di mandorle e carote, sembra bella soffice e di sicuro è golosissima!Baci

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  2. Voglia di primavera, di caldino, di sole ..... e di questa supertorta! Un abbraccio.

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  3. Così..a vedere le foto..la torta sembra un pochino "spugnosa". Mi sbaglio? Comunque sia, con il tea è sicuramente una delizia!

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  4. @Carolina: non so applicare la categoria spugnosa ad una torta :) diciamo che è molto morbida, e le carote danno una consistenza particolare!

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  5. ...è splendida! E sembra davvero perfetta anche a me!

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  6. Già anch'io sento il profumo della primavera, l'orto è già in parte seminato e sui balconi abbiamo sistemato i gerani, speriamo non faccia un ritorno d'inverno non potrei propio sopportarlo.
    Comunque questa torta devo provarla, ormai me le segno tutte le tue ricette.

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  7. si la sento forte la primavera e mi piace molto la tua torta :)

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  8. .. vagabondando vagabondando mi sono trovata in questa tua bellissima foresta.. Ora mi riposo un poco all'ombra di una quercia.. guardo a sinistra e vedo la Parigi del mio cuore.. me la berrò tutta, a piccoli sorsi.. per ora, grazie.

    Una di giugno

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  9. si sente nell'aria un certo non so ché,l'aria frizzantina, manca poco , sta arrivando la primavera, finalmente!
    una ricetta particolare , mi intriga questo dolce, un abbraccio
    ciao Reby

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Pellegrino che ti aggiri per queste lande incantate, mi farebbe piacere una traccia del tuo passaggio...

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