I miei viandanti

lunedì 13 dicembre 2010

Ci siamo quasi


Ci siamo quasi.
A Natale, intendo...veramente ancora devo fare l'albero, anzi, mi devo decidere in fretta visto che mancano meno di due settimane. Per quanto riguarda l'argomento regali, sono alcuni anni che abbiamo deciso di non farceli, e con questo abbiamo risolto il problema alla radice.
L'importante è vederci, con amici e parenti, e trovare comunque un modo per stare insieme, che è la cosa importante, il resto è tutto in più.

I giorni sono scivolati veloci, queste due settimane abbondanti di ferie, in cui mi ero prefissa di fare tantissime cose, ed in effetti le ho fatte davvero: giorni pieni di impegni, mobili in arrivo, problemi e intoppi che ti fanno saltare i nervi.
Alla fine, mi sembra di essere più stressata di prima.
E' incredibile come niente possa filare liscio: ultimamente, qualsiasi cosa abbiamo comprato, si è rotta prima ancora di cominciare a funzionare (televisione, frigorifero, forno); ogni installazione è stata difficoltosa, ogni lavoro fatto con approssimazione, magari qualche pecca, niente che possa filare su binari a scorrimento lineare.


Mamma che fatica!! La scorsa settimana mi è arrivato un pezzo di cucina fatto su misura, con forno a gas di alta qualità, fornelli stupendi e tutto il resto, già mi pregustavo le splendide torte lievitate a puntino che avrei sfornato in quantità industriali, e invece sono stata ferma una settimana col forno fermo perchè funzionava malissimo...

Insomma, non capisco se siamo noi perseguitati dalla sfortuna (il che è assolutamente possibile), oppure se è una cosa ricorrente che niente funzioni come dovrebbe, nessuno fa il lavoro come dovrebbe.

Spero, con questa, che sia finita, perchè sono davvero stremata da tanti contrattempi...ero talmente stanca e stufa che non ho messo mano neanche al blog: ormai sta vivendo di luce riflessa, campo di rendita con tutto quello che ho scritto durante questi tre anni, ma così non va bene, assolutamente non va bene.

Questo dolce non è stato fatto col nuovo forno, che sperimenterò solo nel pomeriggio (e speriamo bene perchè, se non dovesse funzionare come dico io, addio bei dolcetti, mi conviene chiudere definitivamente il blog oppure dedicarlo ad altro argomento...), ma è una torta leggera leggera che avevo fatto un po' di tempo fa. Ho preso la ricetta in questa pagina, sul sito di Pane Angeli, dove ci sono tante ricette semplici e leggere. Si tratta di una torta molto delicata, adattissima ad essere farcita, magari con crema pasticcera o marmellata, ma va benissimo anche così. Io aggiungo sempre un cucchiaio di liquore Strega, che secondo me sta benissimo con qualsiasi impasto.

L'impasto di questo ciambellone si fa in maniera leggermente diversa da quello solita, le chiare si mettono quasi subito e non alla fine, con lo zucchero sopra, e poi delicatamente la farina.




Torta Paradiso

100 grammi farina
100 grammi fecola o frumina (io fecola)

150 grammi di zucchero

4 grosse uova

4 cucchiai olio di semi vari (oppure 100 grammi di burro)

1 cucchiaio Strega (ce lo metto sempre)

Mezza bustina abbondante lievito

Limone

Sbattere le chiare a neve fermissima con un pizzico di sale.

Sbattere i tuorli con 100 grammi di zucchero, quindi proseguire con la frusta a mano.

Incorporare l’olio e il liquore, il limone (o vanillina).


Versare il resto dello zucchero insieme alle chiare, e sopra ancora la farina mescolata alla fecola e al lievito, e incorporare il tutto molto delicatamente, fino ad ottenere una pastella gonfia, piuttosto liquida.

Versare in una teglia da 24 centimetri foderata con carta forno per 50 minuti.

Spolverare abbondantemente con zucchero a velo

11 commenti:

  1. Di inconvenienti a proposito di cucine ne so qualcosa. Credo che oggigiorno capiti quasi a tutti di averne perchè la qualità dei materiali e la professionalità nel lavoro sono ormai "merce rara". Spero che il tuo forno funzioni alla perfezione anche perchè aspettiamo tutti nuove ricettine da sperimentare nei prossimi giorni di festa!
    Questa tortina è invitante e semplice da fare, perciò...gnam, ne assaggio subito un boccone!

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  2. Cara Laura non ti demoralizzare capita anche a me, ogni cosa che faccio c'è qualche intoppo, sia perchè oggi nessuno lavora più con un po' di coscienza e di capacità, sia perchè le cose sono tutte scadenti. In ogni modo non pensare neppure di lasciarci senza ricette o senza i tuoi preziosi appunti di viaggio, ormai per me il tuo blog è un appuntamento fisso. Anch'io non ho ancora fatto l'albero, ma mi piace allestirlo pochi giorni prima, noto che che lo prepara ai primi di dicembre a Capodanno ha già voglia di disfarlo.
    Ti prego di aggiornarci con qualche novità in materia di addobbi e di dolci. Nel frattempo ti invio tanti carissimi auguri, ciao Maria Grazia B.

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  3. Carissima! Io di inconvenienti ne so qualcosa...e tutti derivano da lavoretti fatti dai famosi "amici di famiglia", quelli che dovrebbero darti un occhio di riguardo in più e invece ti rifilano sempre i bidoni migliori!! ;D
    A parte tutto, per l'albero e gli addobbi sei sempre in tempo. Noi quest'anno siamo stati bravissimi: era tutto pronto l'8 sera!! :))
    Splendida, questa tortina, sa di soffice, di buono e di genuino...come te! :>

    Baci!

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  4. hai ragione...certi contrattempi se poi ripetuti ti consumano...devi resistere attaccarti al bello che comunque c'è...godere il tuo bel ciambellone morbido e goloso! un abbraccio

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  5. la cosa positiva dei lavori in casa o degli elettrodomestici difettosi è che poi te ne scordi!!!
    penso che ci siamo passati tutti , operai pecioni , lavatrici che ti fanno ruggine dopo tre lavaggi, frigo che ti allagano la cucina forni che non scaldano e mandano in malora il tuo lavoro...e chi più ne ha più ne metta....ormai io sono passata alla filosofia del ..tutto passa ...e funziona!
    quella torta è mmmolto invitante!
    ti abbraccio
    ciao Reby

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  6. Un sempre verde che t'è riuscito benissimo! splendida, candida, soffice! :)

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  7. cara Laura, secondo me queste cose capitano a chi compra e monta la cucina nel periodo di Natale.
    A me è capitata la stessa cosa due anni fa. Avevo anche organizzato e invitato tante persone a casa in vista dei mobili nuovi belli e del nuovo forno megagalattico.
    Risultato? arrivò il forno sbagliato, che io non avevo ordinato, e il frigorifero non funzionava, perchè durante il trasporto si era rotta la serpentina....
    Le mie imprecazioni raggiunsero vette inaudite e i pranzi furono tutti annullati con mia grandissima arrabbiatura.
    Quindi è solo un momento, poi passa.
    E se ti consola, io l'albero, per una serie di cose abbastanza bruttine, ospedali, emergenze ecc, l'ho fatto ancora stasera...... 16 dicembre.
    Non ti sentire sola in questo pazzo mondo.
    Un abbraccio
    Anna

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  8. Che bella, sembra così morbidosa! E poi così bianca richiama la neve, perfetta per questa stagione!

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  9. Ciao dolce Gerillis, sul mio blog c'è un premio per te... spero ti sia gradito!

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  10. Ciao! eh si,manca proprio pochissimo a Natale, ormai i giorni si contano sulle dita di una mano...
    Soffice e delicata questa torta: la classica torta della nonna!
    Un bacione

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  11. Torta paradiso riuscita benissimo!!
    Brava!

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Pellegrino che ti aggiri per queste lande incantate, mi farebbe piacere una traccia del tuo passaggio...

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