I miei viandanti
venerdì 24 settembre 2010
Un paese color seppia
Una piacevolissima gita in questa parte della Maremma è Pitigliano, piccolo paese arroccato su un enorme sperone di tufo, le case strette strette sul ciglio della rupe, che quasi ci si meraviglia di come facciano a non precipitare nel burrone sottostante.
Pitigliano, le cui origini risalgono addirittura all’epoca etrusca, all’Età del Bronzo e ancora più indietro, ha un impianto innegabilmente medievale con innesti rinascimentali, praticamente intatto.
La strada per arrivare al paese si incunea, nell’ultimo tratto, tra due costoni di tufo intagliato, su cui si aprono cavità artificiali usati fin da tempi antichi (il tufo è una roccia di natura vulcanica, leggera e facile da lavorare) , per poi arrampicarsi per l’enorme sperone su cui si adagia il centro abitato.
Si entra attraverso quel che rimane dell’imponente cerchia di Mura, e già da questa terrazza si può ammirare tutto l’abitato, quel che rimane della fortezza e Palazzo Orsini (già Aldobrandeschi) e l’Acquedotto Mediceo, risalente al Seicento.
A questo punto, ci si incunea nella parte antica attraverso tre strade parallele (Via Orsini, via Aldobrandeschi, Via Vignoli) intersecate da vicoli angusti dai nomi chiaramente ispirati alla storia del paese (vicolo Assedio,Vicolo Vittoria, Vicolo Tiranno, Vicolo della Concordia, dei Liberali, dello Statuto, della Costituzione, dell’ Annessione, delle Riforme), fino ad arrivare alla parte opposta dello sperone, su cui si apre un panorama vasto e verdeggiante, con una minuscola chiesa candida sulla collina di fronte, il Santuario di Santa Maria delle Grazie.
Passeggiando lungo i tre lunghissimi vicoli, colpisce l’atmosfera senza tempo del piccolo abitato, nonché il colore un po’ cupo delle antiche case e del selciato: tutta Pitigliano, principalmente costruita con la materia prima che si trova abbondantissima da queste parti, appunto il tufo, ha queste sfumature caratteristiche, quasi un seppiato naturale del paesaggio.
La parte antica che si stende lungo il versante della via Aldobrandeschi è denominata il Ghetto, perché vi risiede una piccola comunità ebraica, la in cui insediamento nel paese risale probabilmente al Quattrocento. Qui, oltre al museo e alla Sinagoga, ci sono anche dei negozi alimentari e di pasticceria Kosher, in cui si può trovare il pane azzimo e dolci locali, come la Ciambella lievitata all’anice.
Numerosi sono i negozi, in tutto il centro storico, di ceramica (siamo nella zona della Bassa Etruria) e di enogastronomia: oltre ai prodotti tipicamente toscani, il paese è famoso per la qualità dei suoi vini, in particolar modo il Bianco di Pitigliano.
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è bellissima ci sono stata due o tre volte e mi piace tantissimo....
RispondiEliminaBellissimo. Le tue foto sono sempre stupende
RispondiEliminaCondivido pienamente il suo punto di vista. In questo nulla in vi e credo che questa sia un'ottima idea. Sono d'accordo con te.
RispondiEliminaAssolutamente d'accordo con lei. Ritengo che questa sia un'ottima idea.
Che belle queste foto... sembra di andare indietro nel tempo, oppure di perdersi nei ricordi (anche di tempi che non abbiamo mai vissuto).
RispondiEliminaChe bei ricordi hai acceso con le tue immagini... anni fa, una gita di qualche giorno con un'amica, un piccolo agriturismo, verdissimo e pieno di sapori, marmellate, orzo tostato, dolci... le case arroccate sulla perete di tufo, il vino buono messo ad invecchiare nelle cantine e un pranzo squisito... insomma, mi hai fatto una carezza al cuore.
RispondiElimina^_^ Deborah
Pitigliano, un luogo incantevole, ci sono stato due volte. Anni fa era sindaco il famoso "maestro Manzi". Quelli anziani come me lo ricordano come il maestro tevisivo del programma"non è mai troppo tardi". Ma quella era un'altra Italia.
RispondiEliminaCiao laura,
RispondiEliminamanco da troppo tempo dal tuo blog e me ne pento ogni volta.
Che spettacolo queste foto e questo posto. Mi hai fatto venire il desiderio di andarci e l'ho inserito tra le tappe future.
E' sempre un piacere passeggiare con te nei luoghi che hai visitato.
E le tue foto sono sempre magnifiche.
a presto
Anna
mi vergogno a dirlo ma non lo conscevo, grazie per averlo proposta e portato alla nostra attenzione
RispondiEliminaPitigliano e' semplicemente unica...merita essere vista.
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