I miei viandanti

sabato 2 luglio 2016

Torta di Pesche in atmosfere marine


Altro periodo convulso, questo concorso mi sta massacrando: è da novembre che studio ininterrottamente, e nelle ultime settimane con ritmi che pensavo di aver abbandonato all'Università, quando un mese prima di un esame mi constringevo a  giornate intere di studio disperatissimo.



Ci stiamo nel frattempo organizzando per le vacanze,  cosa che mi ha fatto perdere non poco tempo. Avevamo pensato, in un primo di tempo, di scendere nel Sud Italia per fare un po' di mare, ci attirava molto la zona del Salento, intorno a Gallipoli.
Dopo qualche ricerca e qualche contatto, abbiamo dovuto rinunciare perché con lo stesso prezzo di un monolocale perso nella campagna a diversi chilometri dal mare, potremmo prendere l'aereo e andare a soggiornare in un bel resort in una località esotica.

Poi abbiamo provato a tornare in Abruzzo, non negli stessi posti dentro il Parco Nazionale perché ormai li conosciamo a memoria, e anche lì abbiamo trovato prezzi spropositati in paesini sperduti tra i monti. Doveva essere una meta di ripiego, per non spendere troppo, e invece  i prezzi sono lievitati in pochi anni, un po' come il Trentino Alto Adige che era tanto conveniente fino ad una decina di anni fa, e adesso sta diventando veramente costoso.

Insomma, alla fine ci siamo fatti due conti e abbiamo scoperto che, con i grossi siti di prenotazione, spendendo meno possiamo prendere l'aereo e andare all'estero a vedere qualche bella capitale, magari sul mare, e quindi si va lontano, in terre sconosciute.




Ho fatto qualche bel dolcetto in questo periodo, uno dei quali è una bella torta di pesche, e per l'occasione ho ricominciato anche a fare qualche fotografia più colorata e meno minimal.
In questo caso mi sentivo mediterranea, e quindi ho tirato fuori tutte le cose blu che avevo, tra cui un servizio da tè di una mia zia, credo degli anni Cinquanta. Fa parte di tutti quei servizi da tè ereditati,  dal gusto retrò,  che affollano le mie credenze, ho perso anche il conto di quanti ne ho, tutti bellissimi e mai usati!



Adoro le ceramiche blu e azzurre, e soprattutto i vetri, li trovo evocativi, sanno di estate, di mare, di cieli azzurri e tersi. L'estate sul mio tavolo c'è sempre un piatto d'argento con portacandele azzurri e blu, conchiglie e sassi colorati, mentre l'inverno su un piatto rosso faccio una composizione con pigne e portacandele rossi.


Sono andata alla ricerca di un'altra ricetta semplice per la mia torta, ormai le ricette vegan o quasi sono quelle che preferisco, soprattutto per ragioni di tempo e velocità.

Ho fatto la Torta di pesche  del Blog Semplici Bontà,  ho solo aumentato di pochissimo i liquidi, diminuendo l'olio a soli 50 ml, e sostituendo l'acqua con il latte Zymil, quello senza lattosio, ma voi potete mettere anche latte di soia o di riso.

Le quattro pesche (due a pezzi dentro, due sopra) hanno ammorbidito moltissimo l'impasto,  ed il risultato non ha niente da invidiare ad una torta tradizionale con burro e uova.



Torta di Pesche (quasi) Vegan

300 grammi di farina 00
150 grammi zucchero di canna
270 ml di Latte senza lattosio
50 ml di olio di semi
1 bustina di lievito
1 bustina di vanillina
4 pesche

Teglia da 24 centimetri, a cerniera

Mescolare la farina setacciata con il lievito, lo zucchero e la vanillina.

Mescolare il latte e l'olio, quindi aggiungere a filo i liquidi ai solidi, mescolando accuratamente per non formare grumi, fino ad ottenere un impasto liscio. Aggiungere le due pesche a pezzetti.

Rovesciare l'impasto nella teglia imburrata ed infarinata oppure foderata con carta forno appena unta di olio, rovesciare l'impasto, quindi decorate con le fette delle altre due pesche.

Cuocere per circa 50 minuti a 160 gradi (il mio forno a 180 brucia la torta) forno elettrico già caldo,  non ventilato sul secondo ripianto dal basso.

Lasciare altri cinque minuti nel forno spento, quindi togliere dal forno e far freddare.

Sformare delicatamente (tende a rompersi) quindi spolverare di zucchero a velo.




4 commenti:

  1. Ciao Laura, bellissime foto...la torta ha un aspetto davvero invitante e poi mi piace che la ricetta sia "alleggerita"...la proverò di sicuro! E
    per le vacanze hai ragione, da noi i prezzi sono troppo alti e poi ci lamentiamo che i turisti scappano... io non ho ancora deciso se e quando le farò, purtroppo abbiamo dei malati in famiglie ed è tutto da vedere...comunque sia, buona giornata!!

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  2. La torta deve essere ottima, mi sembra di sentirne il profumo attraverso le tue bellissime foto! Come mi mancano i viaggetti... Ma per ora proprio non se parla... In bocca al lupo per il tuo concorso, un abbraccio Elena.

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  3. Golosissima e delight idea..non sai come ne vorrei una fetta x merenda :-P
    Buona domenica cara e a presto <3 <3

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  4. Come sempre le tue foto mi fanno venire subito voglia di preparare una torta. Per quanto riguarda le vacanze al mare, io quest'anno ci ho rinunciato proprio a causa dei prezzi elevati... Mi consolerò cucinando e mangiando la tua torta! Ciao! Giorgia

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Pellegrino che ti aggiri per queste lande incantate, mi farebbe piacere una traccia del tuo passaggio...

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