I miei viandanti

mercoledì 9 marzo 2011

Bilanciamenti


Bisogna bilanciare le cose negative con quelle positive, o quanto meno provarci.

Ovviamente non sempre è possibile, ci sono cose che è difficile neutralizzare, e poi a volte sembra che il destino continui ad accanirsi: vi è mai capitato di pensare: ormai cosa mi può succedere, di peggio? Meglio non dirlo, perchè al peggio non c'è mai fine.
Però, siccome voglio essere ottimista, e questi giorni di sole e di alberi fioriti e di tiepidi palpiti di primavera mi rendono assolutamente positiva, ho prenotato il mio consueto viaggio primaverile: quest'anno non in solitaria, come faccio di solito, ma con la mamma. Per lei sarà la prima esperienza di viaggio vero, tanto lontano da casa, il primo aereo. Non è mai troppo tardi per cominciare, sono sicura che dopo questo non si fermerà più!

In amletico dubbio tra Barcellona e Berlino, alla fine ci siamo decise per Barcellona: fine maggio, sole, colori, lo stile fantasioso di Gaudì, Paella e mare, che volere di più?

Devo ammettere che tra le città europee che ho visitato, Barcellona è una vistosissima mancanza.
Conosco benissimo il nord Europa, fino alle terre gelide dei fiordi norvegesi, mentre sono davvero carente sul sud del nostro continente...l'esperienza dell'anno scorso a Siviglia è stata davvero positiva (beh, Siviglia era il mio sogno da quando ho iniziato a studiare flamenco, alla fine degli anni Novanta, partivo già piena di sogni e aspettative), sicuramente anche Madrid mi attirava.

Invece Barcellona non so, non mi aveva mai intrigato...fino a quando ho letto il bellissimo libro di Carlos Ruiz Zafòn, che l'ha descritta in un modo talmente affascinante che mi ero ripromessa, prima o poi, di farci un pensierino.
Devo assolutamente rileggermi il libro, prima di partire, per essere totalmente immersa nel suo fascino catalano (da dimenticare invece le pubblicazioni successive dello stesso autore, davvero deludenti, praticamente uno sbiadito plagio di sè stesso). No, devo ammettere che anche il grazioso film L'appartamento spagnolo (di Cedric Klapisch) me l'aveva fatta apprezzarequalche anno prima, una città così moderna ma colorata, mediterranea, ma L'Ombra del Vento è stato determinante!

Più leggo le guide e i reportage, e più mi entusiasmo. Spero che cinque giorni bastino, per immergerci totalmente nei colori e nei sapori della Catalogna...




Un'altra delle cose che ho sperimentato, ultimamente, è la griglia per crostate: l'avevo vista sul blog di Anna, dove trovate anche la spiegazione precisa di come usarla, con le fotografie.
L'ho comprata in un negozio specializzato, ovviamente, e ne sono rimasta soddisfattissima. Non ho trovato particolarmente difficile usarla, una volta imparata la tecnica:  la crostata viene davvero graziosa (ho sempre odiato fare le strisce a mano). In questo caso ho aggiunto anche 100 grammi di farina di farro, per ottenere una consistenza leggermente più rustica.

Dosi Per una teglia da 24 centimetri di diametro

300 grammi di farina  (io 200 grammi 00 e 100 di farro)
125 grammi di burro
130 grammi zucchero
1 uovo intero e 1 tuorlo
1 cucchiaio di Strega


Consiglio per la divisione della frolla:

Ritagliate un cerchio di carta forno delle dimensioni esatte della copertura della vostra teglia, quindi stendetevi una parte della  frolla. Rovesciatela  sulla griglia con la carta forno in alto, e stendetela bene col mattarello senza togliere la carta, in maniera da farla aderire bene alla griglia.

Togliete delicatamente la carta, e fate cadere i rombi di frolla, che userete poi per fare la striscia di chiusura della crostata.

Stendete il resto della frolla sulla carta forno ( io ci disegno la forma precisa delle dimensioni a cui deve arrivare, così non mi sbaglio), quindi mettetela con tutta la carta nella teglia.
Stendete la marmellata, quindi con la frolla avanzata della copertura (rombini e qualche ritaglio) fate la striscia di chiusura.

19 commenti:

  1. Hai fatto benissimo ad organizzare questo viaggio, è da tanto che non parto, appena troverò una stabilità (speriamo) seguirò il tuo esempio!!! La griglia per la crostata mi sembra una buona idea, anche se io faccio sempre delle decorazioni floreali.
    Baci
    Evelin

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  2. Anch'io Agave, faccio le decorazioni con i cuori, però questa griglia mi aveva veramente incuriosito, sono contenta di averla comprata!

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  3. stavo appunto ammirando la perfezione della griglia, dicevo tra me e me , però Geilis ...ma come fa?, e tu gentilmente hai svelato il trucco, ma è una dritta meravigliosa, a me le griglie vengono molto...naif e mai uguali, diciamo stortignaccole!
    bene benissimo il tuo prossimo viaggio, noi abbiamo prenotato per madrid e siviglia, a tutta spagna!!!! un abbraccio
    ciao Reby

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  4. Che bello avere la possibilità di viaggiare!!..è una cosa che mi sarebbe sempre piaciuto fare ed invece a parte i 3 viaggi in luoghi caldi non ho girato per niente..nemmeno l'italia direi..vorrei tanto avere il tuo coraggio e partire da sola alla scoperta d terre, paesi e culture diverse invece non ce la farei..Fai bene a partire perchè si impara tanto e si cresce se poi quest'anno vai con la mamma sarà un'esperienza indimenticabile..Complimenti!!!..e complimenti anche per questa splendida crostata!!!..Ciao Morena

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  5. Ho letto anch'io L'ombra del vento e mi è piaciuto molto...e capisco molto bene l'input che dà questo libro.
    Avevo preso subito anche Il gioco d'anello, ma ancora sta in attesa sul comodino... forse ho un po' di timore di rimanere delusa... che dici, sbaglio?
    Mentre ho lasciato stare tutte le sue prossime pubblicazioni; avevo letto da numerose parti che non vale la pena.
    Immagina se davvero esistesse un Cimitero dei libri...

    P.S. dunque a maggio mi aspetto un sacco di stupendi reportage su Catalogna...mmmmmmm!!!!!

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  6. Ahhh, ecco come hai fatto a farla venire così bella geometrica! Servirebbe anche a me, le mie crostate poverine vengono sempre sghembe... :-(

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  7. Barcellona ti stregherà, come è successo a me! Un consiglio? Vai a vedere la Casa della Musica perché anche se non è di Gaudì è una meraviglia!!!
    Questa griglia ci vorrebbe proprio anche per me... e per le mie crostate "artistiche"! ;)
    Baciiiii

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  8. Ciao a tutti,
    il 7/03/11 avevo preso coraggio postando un commento sul tuo "lontananze" dove esternavo la mia ammirazione per le tue reazioni alle angustie della vita, nonostante il mio stato. Poi mi sono detto ma perché rompere le scatole...?? e cancellandolo mi sono sentito meglio.
    Oggi no, posto il mio pensiero, complimenti veramente, non conosco i motivi della tua tristezza della malinconia che ti attanaglia ma veramente fatti stregare, rapire, travolgere abbandonata alle stupende emozioni.
    Complimenti per i "dolci consigli".
    Un forte abbraccio a tutti.

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  9. Se ti sei sentito meglio nel cancellarlo, allora hai fatto bene (anche se io l'ho letto lo stesso, spero non ti dispiaccia). Purtroppo ho avuto recentemente due lutti in famiglia, a distanza di sei mesi l'uno dall'altro, una operazione mia qualche mese fa: insomma, un periodaccio. Però si deve cercare di andare avanti, e di trovare sempre cose belle a cui aggrapparsi. Io ci riesco progettando cose che mi piacciono, seguendo i miei hobbies, i viaggi, la fotografia, questo blog. Ecco, è soprattutto nel blog e nell'affetto delle persone che mi scrivono che trovo energie e forza, per cui...scrivi pure quello che ti senti, mi fa piacere leggere quello che pensi!

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  10. Ciao Geillis...ho visto che sei già passata da me di recente, visto che ho postato delle info su Barcellona magari ti potrebbe interessare, come magari ti potrebbe piacere visionare "Vichy, Cristina Barcelona" l'hai già visto? Io l'ho trovato un film delizioso e molto divertente, ambientato proprio in Spagna e Barcellona,...certo della città si vede poco, ma i colori, i rumori, le gente sono inconfondibili anche dal video...quasi si sentono gli odori!!!
    ...come quasi quasi sento il profumo della tua crostata, una fettina ora non sarebbe proprio una brutta idea!!
    Ciao a presto...

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  11. Ciao Geillis, sono una tua nuova lettrice, mi piace leggere delle città che amo di più, Roma e Parigi (io adoro anche Venezia), ho già provato alcune delle tue ricette, come vedi sono nuova ma già "appassionata"... ti ho messo tra i links del mio blog la proffa, a presto!

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  12. Ti ringrazio per essermi stata accanto. Sono felice che farai questo viaggio e sono felice che stai cercando forza positiva e momenti di ristoro.

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  13. Sono sicuro, Geillis, che Barcellona ti entusiasmerà e ne ricaverai un reportage unico, come sai fare tu!

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  14. Ciao a tutti,
    no non mi dispiace. Poche parole, come hai provato lutti malattie cuori spezzati e tanto altro fanno parte della nostra vita sono inevitabili. Evitabili sarebbero le cose, le situazioni che ci girano vicino e che diventano difficilmente gestibili e creano ferite profonde e spesso insanabili. Grazie per la forza che riesci a trovare e a diffondere.

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  15. tu non ci credereai ma anche nel mio caso è stato determinante un libro per la scelta di Barcellona come meta di un bel week end (La Cattedrale del Mare di Ildefonso Falcones)!!! Ti assicuro che non resterai delusa, anche di persona ritroverai le stesse suggestioni, la stessa magia, lo steso mistero!!! E poi il periodo che hai scelto è splendido! P.S: è bellissimo che tu parta con tua madre, è vero che non è mai troppo tardi per iniziare a viaggiare! Farai la foro col cartello??? :D

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  16. ops, volevo scrivere foto col cartello!

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  17. voglio la griglia!! deve essere mia, odio fare le striscioline per le crostate e tra l'altro mi vengono sempre male :(

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  18. Per questo l'ho comprata, cara Francesca
    :-)

    @ Turista: allora prima di partire devo assolutamente leggerlo

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  19. buona e appetitosa !!!
    è uno dei miei dolci preferiti ... soprattutto per spezzare l'appetito pomeridiano

    ^____________^

    buona domenica

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Pellegrino che ti aggiri per queste lande incantate, mi farebbe piacere una traccia del tuo passaggio...

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